Porsche 911 RSR 2015

L'affascinante sfida delle GT: dalla strada
alla pista, le supercar nate per correre

di Nicola Desiderio
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LE MANS - Sono 56 le vetture che prenderanno il via della 24 di Le Mans, 20 in più di quelle iscritte a tutto il WEC e di queste 14 sono della categoria LMP1, delle quali 11 portano il nome di Audi, Nissan, Porsche e Toyota, 19 sono prototipi LMP2 motorizzati da unità derivate dalla produzione di serie e le restanti 23 appartengono alle classi GTE Pro e GTE Am che sono auto allestite sulla base di quelle regolarmente a listino (pur se salato). La corsa francese ribadisce così nel legame tra la pista e la strada il suo punto di forza grazie al suo regolamento. Le LMP2 sono monoposto con motore 8 cilindri aspirato con cilindrata massima di 5 litri o 6 cilindri fino a 3,2 litri sovralimentato, del costo massimo di 80.350 euro e derivato da unità in serie prodotte in almeno 1.000 unità.

La potenza è di circa 450 cv, vi è un limite anche per il costo del telaio (370 mila euro per la carrozzeria aperta a 450 mila se chiusa), il peso minimo è di 900 kg e il serbatoio è di 75 litri. Vi prendono parte come costruttori di telai nomi gloriosi dell’automobilismo come Alpine, Morgan e Ligier che ospita tutti e tre i motori omologati per questa classe: il V6 2.8 biturbo della HPD (Honda Performance Development), il V8 3,6 litri Judd di derivazione BMW o Nissan che con il suo V8 di 4,5 litri aspirato equipaggia 14 vetture su 19.

La classe GTE, divisa nelle due categorie Am e Pro, accoglie invece auto derivate dalla serie con carrozzeria a 2 porte, abitacolo a 2 posti o 2+2, prodotte in almeno 100 esemplari e spinte da motori con cilindrata fino 5,5 litri se aspirati o 4 litri se sovralimentati, prodotti in almeno 300 unità. La GTE Pro è riservata a piloti professionisti e tra le auto in gara ci sono le due Ferrari 458 Italia del team AF Corse, tra cui quella vincitrice lo scorso anno anche del titolo WEC guidata dal terzetto Bruni/Vilander/Fisichella, due Chevrolet Corvette C7R e tre Aston Martin Vantage V8 dei rispettivi team ufficiali, ed infine due Porsche 911 RSR.

Le GTE AM possono essere guidate da piloti amatoriali, al massimo un professionista per equipaggio e, oltre ai marchi già presenti nella Pro, c’è anche SRT Viper GTS-R che potrà così ingaggiare un duello tutto americano con la Corvette. Anche quest’anno ci sarà Patrick Dempsey con la “sua” – l’attore-pilota è anche possessore del suo team – Porsche mentre tra i piloti dell’Aston Martin c‘è un certo Mathias Lauda.

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Venerdì 12 Giugno 2015 - Ultimo aggiornamento: 15-02-2016 17:08