HÖLJES – Mattias Ekström ha vinto sia nel 2014 sia nel 2015: la Höljesbanan è la sua “pista”. Nel senso che è quella di casa: il 37enne pilota svedese attuale leader della classifica del WRX, il FIA Rallycross Championship, è nato a Falun a tre ore e mezzo di auto (per gli automobilisti “normali”, non per lui) dal circuito a due passi dal confine con la Norvegia che ospita la sesta delle dodici tappe della rassegna iridata riservata alle auto “dopate” (600 cavalli di potenza).

Alcuni dei suoi colleghi, fra i quali la star del web Ken Block (che ha firmato autografi davanti alla Focus RS in versione RX e guidato la Fiesta RX43), sono reduci dal Goodwood Festival of Speed, dove era atteso anche lui, ma gli appassionati hanno dovuto accontentarsi della sua vettura, una Audi S1. Ekström (125) è concentrato sul WRX, che guida sempre con cinque lunghezze di margine sul norvegese Petter Solberg, campione del mondo in carica con la Citroën DS3.

Dopo l'exploit della tappa di Hell, dove ha vinto tutte e sei le frazioni alle quali ha preso parte (dalle qualifiche fino alla finale), un record per la specialità, l'attenzione è rivolta anche al 24enne Andreas Bakkerud, al volante della stessa auto di Block dell'Ovale Blu con la Hoonigan Racing Division. Nella generale Bakkerud è quinto a 81 punti, preceduto dal “debuttante” Sébastien Loeb (Peugeot 208), terzo a pari punti con Johan Kristoffersson a quota 83.

La pista (60% asfalto) è articolata su 10 curve e misura 1,21 chilometri di lunghezza  e presenta un giro jolly interamente sullo sterrato con due cambi di  direzione, uno dei quali particolarmente impegnativo. Almeno sulla base dei risultati dello scorso anno, la pista sembra adatta ad ogni vettura: dietro all'Audi si erano classificate la Peugeot 208 di Timmy Hansen e la Ford dello stesso Bakkerud (nel 2015 una Fiesta ST), mentre il giro veloce era stato della DS3 di Solberg.