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Moto d'acqua, scatta a Caorle dal 18 al 20 maggio la spettacolare 2^ tappa del campionato italiano

di Antonino Pane
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CAORLE - Dalla Campania al Veneto per la seconda tappa  del  Campionato Italiano Moto d’Acqua 2018, organizzato dalla Federazione Italiana Motonautica. Due giorni di gare, sabato e domenica a Caorle, nello specchio d’acqua antistante il Villaggio San Francesco.

C’è molta attesa per quello che potrebbe succedere nella seconda tappa, determinante per disegnare una classifica delle totali 5 tappe del Campionato. Le classifiche parziali, dopo la prima tappa, quella di Bacoli,  vedono in testa per Ski F1 Andrea Guidi, e secondo Alberto Monti. Per la categoria Ski F3 Andrea Bergamo e Andrea Guidi per Ski  F2. Nelle altre categorie Paolo Paesani (Runabout F4), Stefano Castronovo (Runabout F2),  Lorenzo Benaglia (Runabout F1). L’endurance vede primo in classifica Antonio Tadiello mentre nel freestyle primo Roberto Mariani già campione mondiale in questa categoria.

La tappa di Caorle è particolarmente importante perché si è riusciti a coniugare una tappa del Campionato Italiano Moto d’Acqua con una di un evento internazionale che è l’Alpe Adria. Un momento importante nella storia della moto d’acqua, perché  nessun campionato al mondo ha avuto più di 200 piloti iscritti. 

I due tipi di moto d’acqua che partecipano nelle diverse categorie sono Sky e Runabout, ognuna delle quali si divide in classi e discipline diverse a seconda delle modifiche apportate alla moto ed al motore, secondo quanto previsto dai Regolamenti vigenti;

 I circuiti previsti sono:

SKI CIRCUITO – Moto d’acqua che si guidano in piedi; sono sicuramente le più tecniche da guidare, occorre un eccellente allenamento fisico e tanto equilibrio per essere un talento. Velocità oltre 100 km/h.

RUNABOUT CIRCUITO – Moto d’acqua decisamente più grandi e potenti che si guidano da seduti. Sono le più diffuse in quanto utilizzabili anche da due persone, ovviamente solo nell’uso diportistico.

Velocità oltre 130 km/h.

FREE STYLE – Il vero spettacolo del settore, evoluzioni sempre più incredibili da parte dei piloti più esuberanti di tutto il Campionato; la loro esibizione raccoglie migliaia di persone sia dal vivo sia sui social.

ENDURANCE – Questa è la più dura delle discipline, i piloti si sfidano con moto d’acqua da 130 km/h in circuito basato esclusivamente sulla velocità e sulla durata; partecipano a questa categoria i piloti più allenati e pronti a resistere contro ogni avversità.

Molte le novità di quest’anno per il Campionato 2018 volute dal Presidente della Commissione Moto d’Acqua Giorgio Viscione e dal Presidente della Federazione Italiana Motonautica Vincenzo Iaconianni. Fra queste una peculiarità di quest’anno è la sempre maggiore attenzione alla qualità: «Ogni tappa - ha detto il presidente Viscione - sarà un evento spettacolare e dopo la prima di Bacoli all’exclusive Beach Club Nabilah, eccoci al Villaggio San Francesco di Caorle, dove il programma sarà altrettanto spettacolare.Questo vuole essere un ulteriore riguardo per i piloti in gara e per gli appassionati di queste discipline».

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Giovedì 17 Maggio 2018 - Ultimo aggiornamento: 18-05-2018 10:15 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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