La Volkswagen Polo WRC in Sardegna

Neuville con la Hyundai vince il Rally d'Italia, Ogier con la VW Polo rafforza la leadership

di Mattia Eccheli
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ALGHERO – Dedicata a Philippe Bugalski, rallysta francese morto tragicamente nel 2012 a nemmeno 50 anni. Thierry Neuville ha vinto il Rally Italia Sardegna, sesta tappa del World Rally Champioship, rendendo omaggio al campione transalpino: “Questo risultato è per lui – ha commentato il portacolori della Hyundai Motorsport - Mi ha aiutato moltissimo nella mia carriera e oggi sarebbe stato il suo compleanno (era nato il 12 giugno del 1963, ndr)”.

Al comando della gara dalla settima cronometrata, Neuville ha centrato il suo secondo successo in carriera, poco meno di due anni dopo il primo. Vincendo 10 delle 19 speciali, con la sua i20 New Generation si è concesso il lusso di lasciarsi alle spalle sia Jari-Matti Latvala, che ha accusato un ritardo di 24,8 secondi, sia il tricampione del mondo, Sébastien Ogier (staccato di quasi un minuto e 38 secondi) , entrambi su Volkswagen Polo R. Ogier si è imposto in appena tre cronometrate, ma ha conquistato il quasi consueto primo posto nel Power Stage finale, che vale punti per la generale.

Il francese non vince dal Rally di Svezia e Volkswagen dalla tappa successiva, in Messico. Nel mondiale, alla vigilia del rientro di Toyota e di Citroën, c'è più equilibrio: in prospettiva un risultato positivo per la FIA ed un segnale importante per i costruttori. Quest'anno, tuttavia, salvo clamorose sorprese, Ogier è saldamente al comando della classifica piloti: vince meno, ma non è mai sceso dal podio. Una regolarità straordinaria.

I più immediati inseguitori sono rimasti a secco: Andreas Mikkelsen (VW Polo R) si era fermato sabato è rientrato oggi ma è rimasto fuori da dieci (13esimo), Mads Ostberg (Ford Fiesta RS) è uscito di gara nella seconda tappa e Hayden Paddon (Hyundai i20) ha infilato il secondo ritiro consecutivo. Ne ha approfittato Dani Sordo, anch'egli portacolori della scuderia coreana, che li ha superati tutti inserendosi al secondo posto a quota 68, una lunghezza davanti a Mikkelsen, grazie al quarto quarto posto consecutivo. Ogier ha quindi guadagnato ulteriormente terreno, portandosi a 132.

Orfana di molti big, la Top 10 della prova sarda comprende l'estone Ott Tänak (quinto su Ford Fiesta RS), seguito da Eric Camilli (Ford Fiest RS), Henning Solberg (Ford Fiesta RS), Teemu Suninen (Skoda Fabia R5, primo del WRC2), Jan Kopecky (Skoda Fabia R5) e Karl Kruuda (Ford Fiesta R5). Il decano della prova isolana del Rally d'Italia, Martin Prokop, si è dovuto accontentare dell'undicesima piazza. Il primo equipaggio italiano è quello composto da Giuseppe Dettori e Carlo Pisano che ha condotto la Ford Fiesta R5 fino al sedicesimo posto. Le “coppie” più attese, Lorenzo Bertelli con Simone Scattolin (Ford Fiesta RS) e Umberto Scandola e Guido D'Amore (Skoda Fabia R5), erano già uscite di scena sabato.

Il mondiale rally rimane in Europa fino al 19 agosto. La prossima gara si corre in Polonia tra l'1 ed il 3 luglio. Poi si gareggia in Finlandia ed in Germania prima del trasferimento in Cina, che rientra nel calendario iridato dopo 17 anni.
 

 

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Domenica 12 Giugno 2016 - Ultimo aggiornamento: 13-06-2016 12:16 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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