PORTO VECCHIO – Il terzo successo nel Tour de Corse, che è anche il quarto stagionale nel FIA World Rally Champioship (WRC), avvicina Sébastien Ogier al quarto titolo mondiale consecutivo. Dopo essersi piazzato oltre la decima posizione nelle due scorse edizioni (13° e 15°), il campione francese si è imposto nella gara di casa con un rassicurante margine (oltre 46 secondi) sul belga della Hyundai Thierry Neuville e sul compagno di squadra della Volkswagen Andreas Mikkelsen.

Ogier ha costruito la propria vittoria nella parte iniziale del rally aggiudicandosi sei delle prime 7 cronometrate (10 in totale per quasi 391 chilometri di speciali). Poi si è “limitato” ad amministrare il vantaggio, ad esempio piazzandosi solo terzo nel power stage conclusivo vinto da Krees Meeke (Citroën DS3). Al volante della VW Polo R, il pilota francese potrebbe assicurarsi aritmeticamente il campionato già in Spagna, tra il 14 ed il 16 ottobre. Nella generale ha 195 punti (nel 2015 aveva chiuso a quota 263) contro i 127 di Mikkelsen (quinto podio del 2016).

Neuville, che si è installato al secondo posto del Rally di Francia fin dal termine della terza speciale, occupa la solitaria terza posizione e accusa appena 15 lunghezza di ritardo dal norvegese. “Per noi è stato un buon fine settimana – ha commentato il pilota della scuderia coreana – Non abbiamo compiuto errori”. Haydon Paddon (Hyundai i20), il promettente neozelandese, si è dovuto accontentare della sesta piazza (seguito dal collega Dani Sordo), raggiungendo quota 102. La sua quarta posizione è insidiata da Jari-Matti Latvala (VW Polo R), ai piedi del podio in Corsica, ma sempre pericoloso con 101 punti. Breen Craig (DS3) ha concluso la prova in quinta posizione: nelle quattro gare disputate in questa stagione non è mai andato fuori dai dieci, archiviando il Rally di Finlandia al terzo posto. Un "fuoriclasse" di affidabilità. La prima Ford Fiest RS, quella guidata da da Erica Camilli, si è classificata ottava.

Fra i costruttori, Volkswagen ha la vittoria in tasca con 293 punti. Dopo la prova isolana ha ulteriormente ampliato il margine su Hyundai che si è fermata a 227. In ottobre si gareggerà in Spagna e poi in Gran Bretagna prima del gran finale in Australia. Il titolo è un miraggio, ma l'anno prossimo sarà un altro campionato.