
Le pagelle del Gp di Singapore: Red Bull in ripresa, Hulkenberg brilla, Ricciardo si sacrifica
NORRIS 9
Bene ma non perfetto. Perché è vero che ha dominato prove e gara, ma ha commesso due errorini che potevano costagli cari andando due volte a baciare il muro. Se è impreciso quando guida con un tale margine di superiorità, cosa potrebbe combinare quando dovrà lottare ad armi pari?
VERSTAPPEN 8
Anche se è uscito sconfitto da Singapore, il suo è stato un week-end estremamente positivo: ha limitato i danni da Norris su una pista in cui partiva svantaggiato e mantiene ancora un saldo vantaggio in campionato: 52 punti.
LECLERC 8
Ha compromesso la corsa con l’errore di guida in qualifica sabato, ma si è fatto perdonare con una gran rimonta con giri record: da nono a quinto. Il suo talento è sempre cristallino. Fosse partito in prima fila...
MCLAREN 8
Hanno la miglior macchina ma stanno diventando arroganti. Come quando il loro capo ha detto in modo spavaldo che avrebbero rinunciato all’ala “incriminata” di Monza di loro iniziativa e non per imposizione della Fia. Bella forza, è un alettone a basso carico inadatto alle prossime piste del campionato!
HULKENBERG 7,5
Ancora una volta il migliore “degli altri”: una partenza da urlo (è scattato quinto) e poi ha saputo tirare fuori i denti per resistere e finire nei top ten. Bravo!
FERRARI 7
Dopo la McLaren si conferma la seconda miglior macchina del campionato ma i Rossi sono spreconi: continuano a non fare mai tutto giusto per l’intero week-end: o sbagliano la qualifica o la gara e non capitalizzano il proprio potenziale. A Singapore erano da podio e invece...
RED BULL 7
Hanno ritrovato la via della competitività e si sono dimostrati lucidi e spietati a livello tattico: pensate che hanno obbligato il team satellite a sacrificare la gara di Ricciardo all’ultimo giro per montargli le soft e fare il giro veloce, pur di togliere un punticino iridato a Norris.
RUSSELL 6,5
È stato tenace nel finale facendo le spalle larghe per salvare il quarto posto dalla rimonta di Leclerc, ma che dire di un pilota che a un certo punto chiede via radio al box: per piacere, motivatemi perché mi sto annoiando?
HAMILTON 6
Lui ci aveva messo del suo agguantando il 3° posto in qualifica, poi la Mercedes lo ha fregato imponendogli una strategia sbagliata facendogli prendere il via con le gomme meno adatte (le soft).
SAINZ 6
Un grave errore in qualifica, poi una gara di rimonta a centro gruppo senza brillare troppo. Non riesce più a valorizzare la sua dote migliore: quella di saper gestire bene le gomme.
RICCIARDO 5
Non ha certo onorato con l’ultimo posto quella che potrebbe essere l’ultima gara di 13 anni di carriera (rischia l’appiedamento dal prossimo GP). Ma è anche colpa del team che lo ha sacrificato con una strategia folle.