La Hyundai i20 di Hayden Paddon

Rally di Sardegna, due Hyundai al comando: Paddon davanti, Neuville alle sue spalle. 3° Tanak (Ford)

di Mattia Eccheli
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ALGHERO – Una Hyundai al comando dopo la super speciale di giovedì, due Hyundai dopo gli 8 stages di venerdì. Il Rally Italia Sardegna ha riservato parecchie sorprese e qualche avvicendamento in testa alla classifica provvisoria, guidata dallo neozelandese Hayden Paddon che ha 8,2 secondi di vantaggio sulla vettura gemella, la i20 Coupé, guidata da Thierry Neuville.

Sébastien Ogier, il campione del mondo e leader del Wrc, di cui la gara isolana costituisce la settima tappa, continua nella sua personale battaglia contro il regolamento che, in quanto capoclassifica, gli impone di partire davanti e nella sua "accorta" gestione delle gare: è settimo a 41 secondi e come miglior piazzamento parziale ha qualche quinto posto. Paddon ha azzeccato la scelta degli pneumatici (duri) ed è stato premiato per la sua regolarità ed anche per la sua capacità di portare la macchina fino all'arrivo dopo aver dovuto fare i conti sia con un principio di incendio sia con un problema all'ammortizzatore.

Sullo sterrato sardo si è distinto Esapekka Lappi: con la sua Toyota Yaris ha vinto addirittura tre cronometrate consecutive, consegnando così il proprio nome alla storia di questa disciplina. I tempi, nel complesso, non lo premiamo (nella mattinata era stato abbandonato dalla seconda marcia), ma è ottavo. Entrambi i suoi compagni di squadra lo precedono: Jari-Matti Latvala è quarto a meno di 10 secondi da Paddon, mentre il sorprendente Juho Hänninen è sesto dopo essere addirittura stato in testa alla gara per uno stage ed aver perso la seconda piazza proprio con l'ultima cronometrata di giornata con una vistosa “ammaccatura” alla vettura della quale non aveva voluto spiegare la ragione. Sul podio virtuale c'è Ott Tänak (Ford Fiesta), che ha appena tre decimi di margini su Latvala, mentre il norvegese Mads Ostberg con la sua auto privata dell'Ovale Blu è quinto a meno di 15 secondi.

I ritiri di Kris Meeke non fanno quasi più notizia. Nella SS5, il britannico si è capottato con la Citroen C3 quando era in testa al Rally Italia Sardegna e per la quarta volta in questa stagione non potrà finire la gara. Il solitamente regolare Craig Breen lo aveva anticipato nella SS3 durante la quale aveva riportato problemi alla scatola della trasmissione che aveva provocato anche una perdita di olio. L'irlandese, però, riparte oggi. L'onore del Doppio Chevron viene salvato dal “debuttante” (con la C3) Andreas Mikkelsen. Pur attardato (poco meno di un minuto e 58 da recuperare), il norvegese è riuscito a rimanere nei 10: è nono davanti a Dani Sordo (problemi anche per lui) e con la possibilità di andare a punti. Oggi, sabato, si continua con la giornata più lunga in termini di chilometri contro il tempo, oltre 140 spalmati su sei speciali.
 

 

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Sabato 10 Giugno 2017 - Ultimo aggiornamento: 21:04 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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