La Skoda Fabia di Basso-Granai leader del campionato italiano rally

Rally Due Valli, Basso a caccia di punti per il titolo. Andolfi e Crugnola tentano la rimonta

di Franco Carmignani
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VERONA - Ci vorrà ancora un mesetto e due gare per conoscere il vincitore del vincitore del Campionato Italiano Rally Sparco 2021. Intanto questa fine settimana si corre a Verona il penultimo appuntamento della stagione, il Rally Due Valli, che per l’ultima volta impegnerà i piloti sui fondi in asfalto. La sfida finale il prossimo 5-6 novembre sarà infatti il Liburna Terra. La situazione dopo il Rally 1000 Miglia due settimane fa è molto fluida. Conti alla mano sono ben quattro piloti i piloti che possono aggiudicarsi il titolo. Giandomenico Basso già tre volte scudettato è leader con 88 punti. Il pilota di Cavaso del Tomba ha vinto la Targa Florio e il Rally di Roma Capitale, si è piazzato secondo al Rally Il Ciocco, terzo al 1000 Miglia, quinto al Saremo. Ritirato a San Marino, nell’unico round su terra, non dovrà scartare alcun risultato. Il regolamento prevede che vengano conteggiati sette risultati sulle otto gare a calendario.

La stessa condizione vale per Fabio Andolfi, il portacolori di ACI Italia ha salato la Targa Florio, ma con bella striscia di piazzamenti – terzo al Ciocco, terzo a Sanremo, secondo a San Marino e a Roma, quarto a Brescia, è secondo con 74,5 punti con nove lunghezze su Andrea Crugnola. Il campione in carica, leader di uno dei programmi Hyundai non è stato particolarmente fortunato nella prima parte di stagione ma si è tenuto a galla con i secondi posti e con i punti conquistati nelle power stage, il gap dal primato è attualmente di 22,5 punti, ma può contare sulla nuova i20 R2. Non ci sarà invece Craig Breen, schierato dalla squadra coreana nella prima parte di stagione, quando ha vinto a Sanremo. Il pilota irlandese autore di un’ottima stagione nel WRC, è attualmente sesto, ha appena firmato un biennale per M Sport e dal prossimo Rally di Montecarlo sarà al volante della Ford Puma Hybrid. Ancora in gioco è invece Stefano Albertini. Con la Skoda preparata dai Munaretto, il bresciano ha partecipato solo a quattro gare, due le ha vinte, in una si è piazzato quarto, e in una si è ritirato. Fondamentale sarà proprio il risultato di questo fine settimana.

A Verona potrebbero essere assegnati i primi titoli di gruppo. Nel campionato Italiano Due Ruote Motrici ghiotta occasione per Christopher Lucchesi. Il giovane lucchese si trova secondo in classifica, ad appena due punti dal leader Andrea Nucita, qui assente. Tra i monomarca la novità dell’anno è la Yaris GR Rally Cup, che si presenterà all’appuntamento veronese per il suo terzo round stagionale. Saranno 12 le vetture di classe R1T Naz. 4x4 tra le quali spiccano i nomi dei vincitori nei due precedenti incontri. L’apertura del trofeo Toyota nel Rally di Roma Capitale era andata ad Alessandro Ciardi, ora leader assoluto, mentre nella seconda al Rally 1000 Miglia era stato Marco Gianesini ad avere la meglio. Stessa rotta del CIR Sparco anche per la Suzuki Rally Cup, che si prepara al penultimo rally di stagione prima della chiusura nel Rally Città di Modena, all’interno del contesto della Finale Nazionale. Match ormai chiuso a favore di Simone Goldoni su Suzuki Swift Hybrid, che dovrà invece difendere la vetta del Campionato Italiano R1, che si concluderà poi sulla terra della Liburna, per portare a Suzuki Italia il titolo tricolore con la vettura ibrida. Per quanto riguarda il trofeo monomarca saranno 10 le vetture in totale.

In casa Peugeot il titolo se lo giocano Fabio Farina e il già citato Christofer Lucchesi, mentre il duello per il titolo Clio Trophy Italia ha visto favorito sin dalle prime battute del 2021 Davide Nicelli, in coppia con Tiziano Pieri, mentre Mattia Zanin, con una costante crescita, ha rappresentato il suo primo contendente cercando di insidiarlo fino all’ultimo con il supporto di Fabio Pizzol alle note. Il Rally 1000 Miglia ha però chiuso i giochi assegnando matematicamente il titolo a Nicelli. Venerdì mattina è previsto lo shakedown a partire dalle ore 8.00 in località Illasi, seguito dalla Power Stage “Grezzana” (2,30 km), breve prova televisiva d’apertura fissata per le ore 15.30, visibile in diretta su RAI Sport e ACI Sport TV. Sabato la parte più intensa con altre 6 prove speciali, due giri su tre diversi tratti di strada per un totale di 95,36 chilometri cronometrati all’interno di 339,60 chilometri di percorso complessivo. Si ripartirà dalla classica e più lunga “Ca’ del Diaolo” (20,87 km) [PS2 ore 9.10, PS5 ore 15.52], seguita dalla “San Francesco” (12,80 km) [PS3 ore 10.25, PS6 ore 17.07], a conclusione la nuova “Orsara” (12,86 km) [PS4 ore 11.00, PS7 ore 17.42]. L’arrivo in Piazza Brà è in programma dalle ore 19.15. 

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Giovedì 7 Ottobre 2021 - Ultimo aggiornamento: 10-10-2021 16:34 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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