ROMA – Il giorno di Carlos Sainz. Anzi: dei Carlos Sainz. Perché i protagonisti del motorsport di questo terzo sabato di settembre sono tutti e due, padre e figlio. Prima il più giovane, ha compiuto 27 anni all'inizio del mese, ha conquistato la pole a Singapore, dove si corre il quindicesimo Gran Premio della stagione: per il ferrarista si tratta della seconda consecutiva. A stretto giro di “pista” arriva la risposta del padre, che di anni ne ha 61.
Con la sua scuderia, la Acciona Sainz XE Team, conquista a Capo Teulada, in Sardegna, il secondo successo stagionale nell'Extreme E, il campionato riservato ai Suv elettrici e al quale prendono parte tre team di proprietà di campioni della Formula 1 per un totale di 9 titoli: Lewis Hamilton (7), Nico Rosberg (1) e Jenson Button (1). Senza contare la scuderia Veloce Racing, la cui “anima” è Jean Eric Vergne, il solo pilota ad aver vinto due volte la Formula E. Per non parlare della presenza di piloti come Sébastien Loeb (9 titoli iridati di Rally) o Johan Kristoffersson (5 mondiali di Rallycross in bacheca).
L'asfalto del circuito della città stato asiatica e la sabbia sarda non sono probabilmente mai stati così vicini. Carlos Sainz junior ha dimostrato a Singapore che,dopo tutto, la pole di Monza non è stata frutto del caso. Il giovane pilota ha ancora molto da dire e parecchio da dimostrare, ma la “tribù rossa” ha voglia di incoronare un nuovo re. Il più anziano, che ha vinto tre volte la Dakar e che è stato due volte campione del mondo di rally, è pronto per il passaggio del testimone, almeno al volante.
Ma quello che Carlos Sainz senior non è pronto a smettere di fare è lasciare il motorsport. Ai piedi del podio non gli viene risparmiata la doccia di champagne e, pur bagnato, dopo aver festeggiato con i meccanici, si presta per qualche foto con i suoi tifosi con la maglietta, naturalmente rossa (il colore della sua scuderia) e inevitabilmente fradicia. È pronto a vincere il mondiale riservato ai Suv elettrici (in futuro a idrogeno) e non sembra intenzionato a mollare gli impegni in campo agonistico. In fondo ha ancora un contratto per la prossima Dakar. L'epopea dei Carlos Sainz non è ancora finita: domenica si corre a Singapore. E anche in Sardegna.