Grande vittoria di Piastri nel GP di Baku, Leclerc secondo dopo un lungo duello con la McLaren, incidente tra Perez e Sainz
Leclerc strepitoso a Baku, ora la Ferrari è quasi un certezza. Sfida con la McLaren
GP Baku, qualifica: clamorosa pole di Leclerc, Sainz terzo, Verstappen sesto. Norris, è polemica
Un pensiero al prossimo weekend a Spa e un ampio sguardo al suo futuro lontano dalla Ferrari. Nella conferenza stampa Fia che apre il fine settimana della Formula 1 in Belgio, il pilota spagnolo della casa di Maranello, Carlos Sainz, stuzzicato anche dalle domande sull'arrivo dell'ex del Cavallino Rampante, Mattia Binotto, alla Sauber in vista dell'avvio dell'era Audi, ammette di puntare ad una monoposto vincente già per il prossimo anno: «La mia opzione migliore per il 2025 è una macchina da titolo. La mia prima priorità da quando si è avviata la discussione. In alternativa sceglierò il progetto migliore. Chi vincerà il prossimo anno? Non lo so...".
Poi Sainz, che alla fine di questa stagione alla Ferrari sarà sostituito da Lewis Hamilton, torna al suo presente ancora a Maranello ed al prossimo Gran Premio tra le Ardenne: «Stagione di alti e bassi finora. All'inizio della stagione la macchina era molto competitova, poi per me non è stato facile esprimermi al massimo senza avere certezze per il futuro. Credo di avere del potenziale anche se penso di essermi espresso a buon livello. Sono grato e riconoscente per dove mi trovo, correrò ogni gara al massimo, come se fosse l'ultima. Obiettivi per Gp del Belgio? «Un circuito quello di Spa che ci riporta verso Silverstone, dove per noi non è stata facile. Vediamo come andrà per capire se riusciremo ad avvicinarci su Red Bull e McLaren che quando volano hanno 3-4 decimi più di noi».
E a proposito di Red Bull, per Max Verstappen potrebbero scattare almeno dieci posizioni in meno: il campione del mondo, salvo sorprese, dovrebbe montare sulla propria Red Bull RB20 il quinto motore endotermico stagionale. Posizioni di penalità che potrebbero aumentare nel caso in cui venissero sostituiti anche altri elementi. Per Red Bull il campanello d'allarme era scattato a Montreal, nelle seconde prove libere, con il cedimento del terzo motore. Questo ha modificato i piani e la rotazione delle unità da parte della scuderia di Milton Keynes.
Tornando al mercato piloti, se per Sainz è ancora aperta ogni opzione, così non è per Esteban Ocon il cui al volante della Haas a partire dal 2025 è ufficiale con un accordo pluriennale. Il pilota francese ha coronato il desiderio di conoscere il proprio futuro prima del GP del Belgio, l'ultimo prima della sosta estiva, con l'approdo nel team statunitense. Ocon non aveva raggiunto l'accordo per rinnovare con l'Alpine, squadra per la quale corre dal 2020. Dividerà il box con Oliver Bearman, pilota inglese che ha già debuttato in F1 sostituendo proprio Sainz in Ferrari quando lo spagnolo è stato operato di appendicite, in occasione del GP dell'Arabia Saudita.