l'Hilux di Al-Attiyah

Toyota fa doppietta, terzo centro per l'Hilux di Al-Attiyah. Alla Ktm di Price le moto

di Franco Carmignani
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WADI AL DAWASIR - Il prologo e ora l’uno-due nella tappa di ieri e quella di oggi, il loop andata e ritorno a Wadi Ad Dawasir con tanta navigazione, ed è il terzo centro per Nasser Al-Attiyah . "Sono abbastanza soddisfatto. Oggi abbiamo davvero spinto molto e Mathieu ha fatto bene la navigazione. Tutto funziona molto bene come ci serve. Sono davvero molto contento del ritmo, perché aprire e vincere la tappa è un bene, sapete? Credo che ci sia stato un punto in cui la navigazione è stata molto, molto difficile e credo che la maggior parte dei piloti si sono persi".

Insomma, la Dakar 2021 si sta mettendo bene per il principe qatariota leader dello schieramento Toyota Gazoo Racing, oggi primo e secondo con il sudafricano Henk Lategan, e principale antagonista delle MINI buggy che oggi sono apparse in difficoltà. Stéphane Peterhansel e il suo co-pilota Édouard Boulanger sono riusciti a evitare le insidie della navigazione per guadagnare tempo in classifica generale sui loro compagni di squadra Carlos Sainz e Lucas Cruz. "Mister Dakar" vanta ora un vantaggio di 5'09 su Nasser Al-Attiyah e più di 26' su Mathieu Serradori. Al quarto posto, Sainz segue il francese con 33'. Domani, però, Peterhansel dovrà aprire la pista.“Oggi è stata una tappa davvero completa – racconta “Peter” - All'inizio c’ erano le rocce. Nella prima sezione di prova abbiamo forato. Dopo di che, a volte, c'erano canyon, canyon di sabbia, belle dune e un altopiano veloce... È stato davvero un bel mix. Il risultato non è perfetto a causa della foratura, ma sono soddisfatto”.

Anche Sébastien Loeb comincia a raccogliere, con il proto BRX del Barhein  Xtreme è ora sesto a poco più di un minuto dal ceco Martin Prokop con il Ford Ranger che lo precede nell’assoluta. Quanto a Serradori ogni giorno il pilota francese conferma la sua capacità di partecipare alla battaglia d'elite. Ora è sul podio provvisorio della Dakar, 26 minuti dietro a Stéphane Peterhansel. Da annotare il capottamento dell’olandese Ten Brinke con il Toyota pick up Overdrive senza conseguenze per l’equipaggio.

KTM si è presa una grossa rivincita tra le moto piazzando cinque dei suoi portacolori tra i primi dieci. All’inizio della speciale Toby Price era ventinovesimo, ma è via via riuscito a prendere la scia della di Kevin Benavides. L’alfiere della Honda è rimasto al comando per i primi 262 km, ma alla fine ha ceduto alla furia dell’australiano della KTM, che sul traguardo di  Ad-Dawasir ha piazzato la sua vittoria numero 13 alla Dakar. Rivoluzionata la generale. KTM al primo posto con lo yankee Skyler Howes, ma è una classifica cortissima con Benavides a 33”, il francese Xavier De Soultrait su Husqvarna a 1’28”, e  Price a 1’52”!

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Domenica 17 Gennaio 2021 - Ultimo aggiornamento: 13:29 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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