In occasione della 6 Ore del Fuji, sesto appuntamento stagionale del FIA WEC, Jules Gounon tornerà a far parte della squadra Alpine. Nella gara giapponese del Mondiale Endurance, in scena questo fine settimana, il francese guiderà nuovamente la A424 LMDh ma questa volta in sostituzione di Paul-Loup Chatin. Infatti Gounon aveva già avuto modo di portare in pista la Hypercar nella 6 Ore di Imola e nella successiva 6 Ore di Spa-Francorchamps al posto dell’infortunato Ferdinand Habsburg, costretto a saltare le due gare a seguito dell’incidente accusato in un test privato ad Alcaniz.
Se sul circuito intitolato a Enzo e Dino Ferrari il francese si era classificato quattordicesimo, nel successivo appuntamento di Spa Gounon aveva ottenuto il nono posto assieme a Chatin e Milesi. Il transalpino al Fuji non solo ritroverà la Alpine numero 35 ma anche il connazionale Milesi, oltre ad Habsburg. Il team francese ha reso noto che questa staffetta tra Chatin e Gounon era già stata programmata per consentire a quest’ultimo di prendere ulteriore dimestichezza con la vettura. A tal proposito, è stato confermato che Chatin tornerà la volante della A424 LMDh in occasione dell’ultimo appuntamento del WEC in Bahrain.
Tale decisione è da vedere come una riorganizzazione della squadra in ottica futura. Infatti Nicolas Lapierre, attualmente impegnato sull’altra Hypercar con Mick Schumacher e Matthieu Vaxiviere, ha reso noto che questa potrebbe essere la sua ultima stagione come pilota. Dopo aver preso parte allo sviluppo e aver fatto esordire la A424 LMDh nel Mondiale Endurance, il quarantenne francese potrebbe appendere il casco al chiodo per concentrarsi sul ruolo di Direttore Sportivo che riveste, dal 2021, nel team Cool Racing attualmente impegnato in LMP2 nella European Le Mans Series.
Philippe Sinault, Team Principal dell'Alpine Endurance Team, ha raccontato in vista del prossimo impegno in Giappone: «L'obiettivo è quello di proseguire quando fatto ad Austin, dove abbiamo mostrato un miglioramento del nostro livello di prestazioni. Abbiamo fatto progressi nella comprensione dell'assetto e dei pneumatici, e speriamo di iniziare al meglio in questo fine settimana nipponico».
Sinault ha proseguito: «Il Fuji ha diverse caratteristiche con cui dovremo fare i conti, a cominciare dal lungo rettilineo e un settore finale molto tortuoso. Anche le condizioni meteorologiche saranno un fattore importante, in quanto possiamo aspettarci di incontrare anche la pioggia. Il Giappone tornerà con noi Gounon. La gara del Fuji gli consentirà di fare ulteriore esperienza e di vedere i progressi fatti dalla sua ultima gara con noi a Spa»