WEC: Genesis annuncia Juncadella e Jaubert, proveranno la la GMR-001 LMDh già a Portimão
LE CASTELLET – Genesis continua a muoversi con decisione lungo il percorso che la porterà al debutto nel FIA WEC 2026. Dopo i primi collaudi della sua nuova Hypercar, il marchio premium di Hyundai ha ufficializzato l’ingaggio di Daniel Juncadella e Mathys Jaubert, che andranno ad affiancare i già annunciati André Lotterer e Pipo Derani. I due piloti, reduci dalla vittoria alla 4 Ore di Silverstone della European Le Mans Series, avranno la possibilità di mettersi subito al volante della GMR-001 LMDh nei prossimi test di Portimão, teatro della prima vera simulazione di durata della vettura.
La squadra scelta per condurre questo ambizioso programma è IDEC Sport, che nel 2026 sarà al via del Mondiale Endurance con due Hypercar Genesis ma che quest’anno sta affrontando la ELMS in LMP2 per accumulare esperienza preziosa. Proprio all’interno della formazione francese militano Juncadella e Jaubert, protagonisti di una stagione sorprendente. Al debutto assoluto nella categoria, hanno già conquistato il successo a Montmelò, si sono ripetuti a Le Castellet e hanno confermato il loro valore trionfando nuovamente a Silverstone, rimanendo così in piena corsa per il titolo insieme a Jamie Chadwick.

Prestazioni di questo livello non potevano sfuggire all’attenzione di Cyril Abiteboul e di Gabriele Tarquini. Il team principal e il direttore sportivo della Genesis Magma Racing hanno visto nello spagnolo e nel francese due profili ideali per la crescita del progetto. Juncadella, impegnato anche nel WEC in LMGT3 con la Corvette Z06 del TF Sport, ha mostrato la sua versatilità passando senza difficoltà dalle GT alle LMP2. Jaubert, visti i suoi soli 20 anni, ha scelto sin da subito di concentrarsi sulle vetture a ruote coperte dimostrando una capacità di adattamento rapida e convincente.
Il prossimo impegno sarà cruciale. Sul circuito portoghese di Portimão Genesis porterà in pista la GMR-001 LMDh per un test di durata che prevede ben 30 ore consecutive di attività, con l’obiettivo di mettere alla prova l’affidabilità del prototipo sviluppato su base Oreca 07 LMP2. Per Juncadella e Jaubert sarà l’occasione di prendere confidenza con una Hypercar supportati dallo staff Genesis, IDEC Sport e dai piloti Lotterer e Derani.

Abiteboul ha spiegato la scelta di puntare su due piloti in crescita: «L'obiettivo del programma Trajectory è sempre stato quello di supportare i piloti e dare loro l'opportunità di dimostrare di poter entrare a far parte della nostra squadra WEC. Insieme a Jamie Chadwick, Juncadella e Jaubert si sono adattati brillantemente alle LMP2, come dimostrano le loro prestazioni dalla prima gara della ELMS. Ancora più importante, sono migliorati durante la stagione, imparando da ogni weekend, cosa che ci aspettiamo continui con il loro arrivo in Hypercar».
Un entusiasmo condiviso anche da Tarquini, che ha sottolineato il percorso di crescita intrapreso dai due piloti: «Abbiamo seguito da vicino le prestazioni di Mathys e Dani nell'ELMS in questa stagione. Hanno fatto un ottimo lavoro per tutta la stagione, migliorando costantemente e adattandosi alle sfide della serie. La loro relativa mancanza di esperienza nelle gare Endurance sarà compensata dagli altri quattro piloti della nostra formazione, che ci garantiranno un ottimo mix di esperienza e nuovi piloti Hypercar affamati e motivati a vincere».

Sul fronte della line-up restano da definire ancora due sedili. Tra i nomi più accreditati c’è quello di Stoffel Vandoorne, libero dopo la separazione da Stellantis Motorsport, mentre prende corpo anche l’ipotesi legata a Paul-Loup Chatin, attualmente impegnato con Alpine nel WEC e con IDEC Sport nella ELMS. Più lontana, almeno per il momento, appare invece la possibilità di vedere la Chadwick sulla LMDh coreana, nonostante la conferma della sua presenza nel progetto Genesis anche per la prossima stagione.




