Haydon Paddon su Hyundai i20 vincitore in Argentina

WRC, in Portogallo fari puntati su Paddon (Hyundai i20) all'inseguimento di Ogier (VW Polo)

di Mattia Eccheli
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PORTO – Fari puntati su Haydon Paddon (Hyundai i20), il primo pilota neozelandese a vincere una tappa del World Rally Championship. In Portogallo, dove nel fine settimana si disputa la quinta prova della stagione 2016, arriva con alle spalle lo straordinario successo ottenuto in Argentina che è costato a Volkswagen l'interruzione di due significative serie positive. La scuderia tedesca aveva vinto gli ultimi 12 rally di fila ed era anche reduce da 15 vittorie consecutive nel Power Stage.

Paddon – che un anno fa in Sardegna aveva festeggiato il primo podio iridato – è secondo nella classifica piloti, ma il leader Sébastien Ogier (VW Polo R) ha un rassicurante margine di 39 punti. Tuttavia, rispetto alle ultime tre stagioni il campionato 2016 è più equilibrato, almeno per ora. Il finlandese Jari-Matti Latvala insegue il riscatto perché quest'anno è andato a punti soltanto una volta. Il tracciato portoghese potrebbe rilanciarlo: sullo sterrato nei dintorni di Porto aveva vinto nel 2015, precedendo i suoi compagni di squadra Ogier e Mikkelsen.


Con il ritorno del circuito in Europa si vedranno in gara anche le Citroën DS3 che avevano saltato le due prove sudamericane. Non sarà invece tra i partenti l'italiano Lorenzo Bertelli (Ford Fiesta RS), che dopo i ritiri di Montecarlo e della Finlandia aveva conquistato i primi 4 punti in Messico piazzandosi poi 13esimo in Argentina. Bertelli ha annullato la partecipazione a causa di un infortunio al piede sinistro durante una partita di calcio in Toscana nella quale era impegnato anche il numero due del suo team, Luciano Finzi. Non è ancora chiaro se potrà pendere il via in Sardegna (10-12 giugno).


Thierry Neuville, l'ormai ex “pupillo” della Hyundai, è invece rimasto vittima di un incidente durante i test in Portogallo. La disavventura non ha avuto conseguenze né per lui né per il suo navigatore Nicolas Gilsoul né, tutto sommato, per la vettura. Il pilota belga è sotto pressione: dopo una incoraggiante prima stagione con i coreani, l'anno scorso ha collezionato in tutto due podi e quest'anno è il peggiore del terzetto, ottavo (il regolarissimo Dani Sordo è quinto). Il 50° Rally de Portugal è articolato su 19 cronometrate: una speciale di 3,36 chilometri il giovedì, 132 chilometri il venerdì, 165,8 il sabato e gli ultimi 67,32 la domenica per un totale di 368 chilometri “ a tempo”.
 

 

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Mercoledì 18 Maggio 2016 - Ultimo aggiornamento: 19:37 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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