I piloti e copiloti al via del Rally di Montecarlo

WRC, scatta a Montecarlo la stagione 2019. Grande attesa per la sfida tra Loeb e Ogier

di Mattia Eccheli
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MONTECARLO - Dal 2004 il campione del mondo di rally Fia si chiama Sébastien: prima Loeb, poi Ogier. I due francesi dominano anche dal 2012 la prova inaugurale della competizione iridata, il Rallye Monte-Carlo che scatta questa sera alle 19.38. Oggi sono in programma i primi due dei 16 stage su cui è articolata l'impegnativa ed imprevedibile monegasca, poco meno di 324 chilometri complessivamente. Nel Principato si consuma la sfida tra i due re della specialità. Sébastien Ogier ha lasciato la Ford M-Sport per rientrare in Citroen dopo 6 titoli consecutivi ed è il grande favorito con la C3. Il nove volte mondiale Sébastien Loeb, cha chiuso “solo” al terzo posto l'ennesimo assalto alla Dakar, guiderà una Hyundai i20 Coupé dopo aver portato al successo una C3 lo scorso autunno in Catalogna. In questa stagione disputerà sei gare delle 14 in calendario (la novità è la tappa cilena).

La loro è una sfida nella sfida, altamente spettacolare e ad elevato contenuto agonistico che rischia quasi di far passare in secondo piano le ambizioni degli altri contendenti. Che sono il “solito” Thierry Neuville, da tre anni vice campione del mondo con la Hyundai, che nel frattempo ha sostituito il team principal Michel Nandan con l'italiano Andrea Adamo, e il sempre più convincente Ott Tänak, confermatissimo dalla Toyota Gazoo, che nel 2018 ha conquistato l'alloro a squadre. Con la Yaris l'estone ha vinto 4 rally la passata stagione. La scuderia nipponica schiera altre due macchine: una affidata a Jari Matti Latvala e l'altra a Kris Meeke, chiamato dopo essere stato scaricato da Citroen nel corso del 2018. Meeke avrà un nuovo navigatore, Sebastian Marshall, ex co-pilota di Haydon Paddon.

Oltre a Ogier il Doppio Chevron ha ingaggiato anche Esapekka Lappi, il finnico che ha gareggiato nelle ultime due stagioni con Toyota. La squadra ha deciso di sacrificare la terza vettura rinunciando virtualmente alla corsa al titolo riservato all scuderie. La Ford M-Sport ha continuato ad affidarsi ad Elfyn Evans sostituendo Ogier con Teemu Suninen. Solo in alcuni rally, come quello di Monte-Carlo, il team schiererà una terza Fiesta: nel Principato gareggia Pontus Tidemand, che si alternerà al volante con Gus Greensmith. In pratica il titolo a squadre dovrebbe diventare una questione tra Toyota e Hyundai. I coreani hanno altri due equipaggi competitivi: quello di Andreas Mikkelsen, che dovrebbe prendere parte a tutti i rally, e quello di Dani Sordo, che non sarà al via oggi e che si alterna a Loeb.

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Venerdì 25 Gennaio 2019 - Ultimo aggiornamento: 12:15 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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