Mattias Ekström (Audi S1) è tornato al successo nel World Rallycross Championship

WRX, in Germania Ekström (Audi S1) torna al successo. Le Peugeot di Hansen e Heikkinen sul podio

di Mattia Eccheli
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BUXTEHUDE – Dopo un digiuno di quasi 5 mesi, il campione del mondo uscente (in tutti i sensi) Mattias Ekström (Audi S1) è tornato al successo nel Fia World Rallycross Championship (Wrx). Per lo svedese si tratta della quarta affermazione stagionale. Grazie a questa vittoria adesso si trova ad un solo punto dalla seconda piazza assoluta occupata da Petter Solberg (Volkswagen Polo Gti). Nonostante una frattura alla clavicola, un polmone perforato e due costole rotte, Solberg ha gareggiato “regolarmente” per difendere la sua posizione nel mondiale. Quasi “eroico”, sicuramente stoico.

Purtroppo per Ekström la Germania ospita due sole tappe del circuito: lo svedese le ha vinte entrambe in "omaggio" alla casa dei Quattro Anelli. All'Estering, in una finale esclusivamente scandinava, ha preceduto Timmy Hansen (Peugeot 208) ed il compagno di squadra Toomas Heikkinen, che ha ottenuto il secondo miglior bilancio stagionale (19 punti).

Sono rimasti fuori dal podio della finale a sei Solberg, quarto, il finnico Nicolas Grönholm (Ford Fiesta), che ha conquistato il posto nella tornata conclusiva a spese di Sébastien Loeb (Peugeto 208), e Kevin Hansen (Peugot 208). Sia Grönholm sia il più giovane degli Hansen hanno “timbrato” la prima presenza in una finale del Wrx. Con 15 punti ed il quinto posto nella semifinale in cui è uscita di scena anche la leggenda vivente del rally, il neo campione del mondo Johan Kristoffersson (VW Polo Gti) ha archiviato il peggior fine settimana della stagione. Per la prima volta in questo campionato non è riuscito a qualificarsi per la finale.

Con i 10 punti di domenica, Loeb ha perso ogni residua speranza di salire sul podio iridato: ha 204 punti contro i 234 di Solberg ed i 233 di Ekström. Dopo la gara tedesca anche Andreas Bakkerud (Ford Focus Rs) è aritmeticamente tagliato fuori dalla lotta per il terzo posto: ha raccolto appena 14 punti ed è salito a quota 179. Nella lotta per il titolo a squadre, la piazza d'onore provvisoria del team Peugeot Hansen (379) è lontana 28 punti per la scuderia Audi Svezia (351). Tutto si deciderà fra poco meno di 40 giorni in Sud Africa, dove per la sua “prima volta” volta il comitato organizzatore avrebbe sperato in una tensione agonistica ancora maggiore.

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Martedì 3 Ottobre 2017 - Ultimo aggiornamento: 21:53 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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