I fuoribordo di Suzuki

Acquistare un fuoribordo in tempo di pandemia può diventare un affare: ecco le proposte di Honda e Suzuki

di Sergio Troise
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ROMA - Chiusi in casa in attesa di tempi migliori, senza certezze sul futuro ma con la speranza di potersi godere, prima o poi, un po’ di vacanze al mare. In tempo di pandemia è la condizione in cui si trovano tanti diportisti, non solo gli armatori di yacht e mega yacht, ma anche se non soprattutto i proprietari di gommoni e natanti in vetroresina, imbarcazioni piccole e leggere, adatte a brevi navigazioni sotto costa o escursioni entro le 12 miglia. Non se ne conosce il numero esatto, ma nel nostro Paese, immerso nel Mediterraneo come un grande pontile, sono davvero tanti.

Ebbene, per questo pacifico esercito di appassionati che non vedono l’ora di svincolarsi dalle catene del lockdown ci sono buone notizie provenienti da due colossi del settore: Honda e Suzuki sono infatti scesi in campo con specifiche iniziative mirate ad agevolare coloro che prima del diffondersi della pandemia stavano meditando l’acquisto di un motore fuoribordo. In tal modo intendono contribuire alla ripresa in vista della Fase 2 e – soprattutto – vanno incontro alle esigenze di utenti trovatisi in oggettive difficoltà, sia logistiche (impossibilità di recarsi in concessionaria o di visitare fiere e postazioni in porto) sia economiche (causa blocco delle attività lavorative).

Honda Marine ha annunciato, in accordo con i concessionari aderenti all’iniziativa, che offrirà la manutenzione gratuita per due anni a coloro che acquisteranno un motore fuoribordo nel periodo compreso tra il 15 aprile e il 3 maggio. L’offerta – fanno sapere dalla sede romana di Honda Europe - è cumulabile con altre promozioni attualmente in vigore. “In tal modo – si legge in una nota della filiazione italiana della casa giapponese - speriamo che si possa fare un piccolo passo verso la ripresa e verso il ritorno ad una nuova normalità”.

Ispirata dalle medesime motivazioni, dalla sede torinese di Suzuki Italia viene lanciata invece una campagna che facilita sia l’acquisto dei fuoribordo senza patente DF40A e DF40A ARI, sia quello dei pesi piuma da 2.5 a 6 cv, piccoli propulsori portatili adatti a motorizzare tender, natanti a vela oppure utilizzabili come propulsori ausiliari.

Nel caso dei DF40A da 40 cavalli l’iniziativa di Suzuki Marine è identica a quella praticata anche per le divisioni Auto e Moto: si chiama Suzuki Smart Buy e disciplina l’acquisto dei motori con la formula dell’e-commerce, ovvero mettendo gli utenti in condizione di fare l’ordine direttamente da casa, attraverso internet. Una formula che comporta vantaggi anche sulla determinazione del prezzo, che diventa particolarmente vantaggioso: per il DF40A bastano infatti 5.000 euro (IVA inclusa); 5.400 il prezzo del DF40A ARI, la versione di uguale potenza ma con maggiore coppia, quindi adatta a mezzi particolarmente pesanti.

Chi decide di cogliere questa opportunità può opzionare il proprio fuoribordo versando un acconto di 500 euro con PayPal e poi scegliere nella rete dei concessionari Suzuki quello più favorevole alle proprie esigenze per il saldo e la consegna. Il contratto per i motori da 40 cavalli – fa sapere l’azienda - dovrà essere però finalizzato entro il 31 maggio, mentre per i piccoli portatili le condizioni di vendita speciali resteranno in vigore anche dopo il lockdown.

Suzuki Marine tiene a far sapere, inoltre, che “restano invariate le condizioni di garanzia” e che “l’acquisto con la formula online non significa perdere contatto con la struttura locale e con la rete di concessionari, i quali saranno anzi delegati a incassare il saldo del pagamento, a consegnare materialmente il fuoribordo acquistato via Internet e i relativi documenti, e a provvedere poi alla manutenzione e agli interventi in garanzia”.

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Lunedì 20 Aprile 2020 - Ultimo aggiornamento: 10:31 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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