VENEZIA - Nuove barche a vela e a motore, ma non solo: la terza edizione del Salone nautico di Venezia dedica molta attenzione anche al tema della sostenibilità, ovvero alla necessità, ormai sempre più pressante, di studiare il modo migliore per navigare nel rispetto dell’ambiente. E’ in questa ottica che si svolgeranno all’Arsenale numerosi workshop e meeting dedicati alla sostenibilità. Un tema che riguarda molteplici aspetti.
Tra i temi all’ordine del giorno ci sono, con la transizione ecologica, il monitoraggio del mare, l’elettrificazione (non solo delle barche, ma anche dei porti), la ricerca sui materiali, le nuove applicazioni e tecnologie per la protezione del territorio, il design e un turismo economicamente conveniente legato alla blue economy. Tutti temi che vedono Venezia da anni in prima linea, candidata a diventare capitale mondiale della sostenibilità, grazie alla sua natura di città nata dal mare, che la rende un laboratorio a cielo aperto, capace di salvaguardare il passato e di guardare al futuro.
Una cinquantina gli appuntamenti dedicati a questi temi di respiro internazionale, tutti in programma negli spazi dell’Arsenale messi a disposizione dalla Marina Militare. Tra questi si segnala nella giornata di apertura il convegno promosso dal RINA (Registro Navale Italiano) intitolato “Nautica e sostenibilità, dalla produzione al mare”, con protagonisti i player dell’energia, della ricerca e dei cantieri. “Per la nautica – tengono a dire gli organizzatori - un esame di coscienza che va oltre le emissioni prodotte durante la navigazione”.
Tra giovedì e domenica, poi, sono in programma altri incontri sulla materia. Tra i tanti spicca quello dedicato alla difesa dalle mareggiate nel mondo, con in primo piano l’esempio del Mose, che dall’ottobre del 2020 difende Venezia. Presso la sede del CNR-ISMAR, invece, si svolgerà un workshop dedicato a rappresentanti e imprenditori impegnati nella progettazione e sperimentazione di dispositivi innovativi per il recupero dei rifiuti marini, in particolare delle plastiche, attraverso tecnologie orientate all’economia circolare.
Assomarinas propone un workshop sul tema “Porti Turistici, sicurezza e ambiente nell’attuale contesto di transizione”, mentre Assonautica e Azienda Speciale Informare presenteranno l’11mo Rapporto sull’economia del mare, tema al centro del dibattito dell’Unione Europea, che da parte sua ha definito la propria strategia per una “Economia Blu Sostenibile”: un tema particolarmente caro all’Italia, considerata “pontile” dell’Europa nel bacino del Mediterraneo.
Sabato 3 giugno sarà il turno di Assonautica, con il convegno intitolato “Verso la transizione ecologica”, che vedrà un importante parterre di ospiti, associati e autorità che faranno il punto sul turismo nautico, sulla sicurezza e sostenibilità dei porti turistici e dell’attuale contesto di transizione con la necessità di nuovi sostegni economici per gli impianti fotovoltaici e l’efficientamento delle strutture.
Il Salone Nautico è anche la vetrina scelta da Digital Mosaik, Metaverse Studio italiano, per la presentazione, giovedì primo giugno, di un evento dedicato alle possibili applicazioni delle tecnologie del Metaverso al settore marittimo. Nell’occasione verrà presentata la piattaforma web ShowVerse, il virtual showroom di Lifields sviluppato in partnership con Digital Mosaik, grazie al quale sarà possibile, per appassionati e potenziali acquirenti, salire a bordo di yacht, catamarani, tender, barche a vela e qualsiasi altro mezzo di trasporto marittimo, in maniera del tutto virtuale.
Domenica 4 giugno (ore 11 in Torre di Porta Nuova) sarà infine presentata la nuova app del Museo Virtuale dei Porti di Chioggia e Venezia, promossa da Autorità di sistema portuale del mare Adriatico settentrionale, che porterà a navigare lungo itinerari, fruibili da remoto oppure on site, consentendo di immergersi nel passato, conoscere il presente e immaginare il futuro della nautica.