AVIGLIANA - La scelta fatta a suo tempo da Azimut di esplorare il settore delle imbarcazioni fuoribordo si è rivelata un successo. Il Verve 47, primo modello della nuova linea di prodotto, ha sfondato negli USA, dove la propulsione outboard è nettamente preferita: presentato al Salone di Fort Lauderdale a novembre 2020, in poche ore era già sold out. Dopo due anni gli esemplari venduti sono 66, e lunga è la lista d’attesa di potenziali clienti europei, italiani in testa, delusi dalla mancanza di esemplari pronti al varo anche nei nostri mari.

E’ nella scia di questo successo che il cantiere guidato da Giovanna Vitelli ha deciso di raddoppiare l’impegno sul fronte delle motorizzazioni fuoribordo, affiancando al Verve 47 il nuovo 42, imbarcazione di 13 metri che ricalca lo stile e i contenuti della “sorella maggiore”, segnalandosi come soluzione ideale per chi aspira ad entrare in possesso di un weekender capace di esaltare stile, comfort, potenza e prestazioni, con un impegno di spesa inferiore.

Nel quartier generale di Avigliana parlano di “un nuovo esercizio di audacia in versione extra compatta”. Ma l’obiettivo primario è sempre la… conquista dell’America: la nuova barca, come detto, è stata infatti presentata in anteprima, nell’ottobre 2021, a Fort Lauderdale ed è andata delusa l’attesa di chi si aspettava di vederla dal 4 maggio al Salone di Venezia. Tutta da verificare, inoltre, la possibilità che un esemplare venga esposto dopo l’estate a Cannes o a Genova. Del resto in casa Azimut hanno già totalizzato 33 prenotazioni, e oggi chi decide di acquistare un Verve 42 deve rassegnarsi a due anni di attesa.

Anche per il nuovo 42, come già per il 47, la progettazione è stata affidata a due grandi nomi: il master assoluto delle carene Michael Peters, e il pluripremiato designer Francesco Struglia, che ha curato gli esterni e gli interni, concentrando l’impegno sulla necessità di assicurare spazio, comfort e piacere di navigare anche su dimensioni più contenute.

L’attitudine sportiva dell’imbarcazione è bilanciata da un’anima glamour, accogliente e conviviale. A bordo trovano posto 12 persone, e l’area esterna si fa apprezzare per la zona living multiuso con tv, mini-cucina e tavolo a scomparsa. Il piacere di stare a contatto con il mare durante le soste in rada è esaltato dall’apertura laterale della zona di poppa, che in pochi secondi diventa una vera e propria piattaforma sul mare. Bella, sportiva ed ergonomica si presenta la postazione di comando, con tre sedute affiancate. Sottocoperta, alla cabina con letto matrimoniale e bagno si aggiunge la possibilità di trasformare l’area dining, in modo da ricavare altri due posti letto.

Come per il 47, anche il Verve 42 adotta la tripla motorizzazione fuoribordo, ma in questo caso possono bastare tre unità tra 400 e 450 cv. La velocità massima dichiarata è di 45 nodi, mentre la velocità di crociera si attesta attorno ai 33. Interessante notare che con tre Mercury da 450 cavalli l’autonomia alla velocità media di 33 nodi può raggiungere le 200 miglia nautiche.