L'Azimut Grande 35 metri

Azimut Grande 35 Metri, anteprima mondiale al Versilia Yachting Rendez-vous di Viareggio

di Sergio Troise
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VIAREGGIO - In occasione del Versilia Yachting Rendez-vous, svoltosi a Viareggio dall’11 al 14 maggio, Azimut Yachts ha mostrato in anteprima mondiale l’Azimut Grande 35 Metri. La nuova ammiraglia della collezione Grande, la linea più esclusiva del cantiere, è attualmente in fase di costruzione, ma entro l’anno sarà varata. Gli esterni sono firmati da Stefano Righini, il quale ha realizzato il 35 metri più largo del mercato (7,5 metri nel punto massimo) senza penalizzare il look sportivo. Quanto agli interni, il progetto è stato affidato al celebre architetto Achille Salvagni, considerato tra i cento migliori designer del mondo.

Nell’anteprima viareggina lo staff di Paolo e Giovanna Vitelli ha illustrato le caratteristiche salienti dell’imbarcazione, sottolineandone alcuni dettagli qualificanti che ne fanno una autentica rarità, un gioiello in grado di offrire qualità e caratteristiche degni di un superyacht di misura superiore. «Il comfort di bordo - sottolinea il cantiere - è stato curato nei minimi dettagli, così come il processo produttivo, che ha richiesto per il 20 per cento della costruzione l’impiego del carbonio”. Ma è stata impiegata anche la resina epossidica, resina più nobile per eccellenza e dalle caratteristiche meccaniche superiori rispetto a quelle normalmente utilizzate. Molta attenzione è stata data inoltre alla riduzione della rumorosità e delle vibrazioni.

Tra le qualità di spicco, lo sfruttamento ottimale degli spazi. La beach area di poppa occupa un’area di 12 metri quadrati e offre le condizioni migliori per godersi sole e mare. La prua, di forma trapezoidale e larghissima (30 metri quadri esclusi i camminamenti laterali) consente di avere un piano di calpestio decisamente ampio, e ciò dà maggior comfort all’intera area, sia durante le operazioni di ormeggio che in navigazione. Soprattutto, la prua ospita anche una vasca idromassaggio, che completa il “salotto all’aperto” allestito nella parte anteriore dell’imbarcazione, con divani e lettini prendisole. Se non bastasse, non manca una balconata lungo una delle murate.

Il garage riservato a tender e toys è stato sistemato lateralmente, in modo da non creare problemi nell’utilizzo della beach area di poppa. Dentro ci stanno un tender da 5 metri più un jet-ski da 3,25. In questo modo la poppa rimane completamente libera.

Il profilo dell’imbarcazione è quello di una Wide Body RPH (Raised Pilot House) con un design esterno estremamente filante e caratterizzato dalle finestrature a tutta altezza di dimensioni eccezionali, sia a prua che nel salone. Unica nel suo genere l’opzione di aggiungere un ulteriore sundeck di quasi 30 metri quadri, posto su un terzo livello ed accessibile da poppa dell’upper deck: “Una soluzione – ha spiegato Righini - che riesce ad integrarsi perfettamente nel profilo, mantenendo inalterato l’equilibrio di vuoti e di pieni e preservando così la dinamicità complessiva del modello”.

Ampi, eleganti, sofisticati, gli interni offrono spazi e ricercatezze inusitate, conferendo autorevolezza e serenità agli ambienti coperti. Il main deck ospita la suite armatoriale, il cui fiore all’occhiello è la terrazza privata unica, che non ha eguali sul mercato dei 35 metri.

Sottocoperta quattro cabine ospiti, due Vip con letto matrimoniale e due a letti gemelli, alle quali si accede da una grande lobby centrale. Gli scalini sono aerei, realizzati in pietra di onice retroilluminata, ed i fianchi esterni ed interni presentano finiture diverse, bianco laccato il primo, madreperla il secondo, a sottolineare la preziosità dell’architettura. La zona prodiera, completamente separata dall’area ospiti, è dedicata ai 6 membri dell’equipaggio ed è composta da 4 cabine e 4 bagni.

Come naviga il nuovo Azimut 35Grande? Presto per dirlo, visto che la barca è ancora in costruzione. Ciò detto, le premesse sono più che rassicuranti: come su altre imbarcazioni del gruppo, viene utilizzata infatti la carena D2P (Displacement to Planning) progettata da Pierluigi Ausonio con il centro Ricerche e Sviluppo di Azimut Benetti. E’ una carena speciale, che migliora l’efficienza unendo le caratteristiche di comfort tipiche di un dislocante alle prestazioni di una imbarcazione semi-planante, grazie anche all’accoppiamento con un bulbo prodiero wave piercer.

Senza una motorizzazione particolarmente spinta, il Grande 35 Metri – assicurano in casa Azimut - può raggiungere dunque velocità elevate oppure navigare in regime dislocante a velocità economica con autonomie molto elevate. La carena infatti è stata ottimizzata per tutto il range di velocità più spesso utilizzate, che comprende sia le andature dislocanti a 10-12 nodi con elevata autonomia sia quelle di crociera veloce in regime semi-dislocante. Ciò detto, il cantiere stima che con due motori MTU 16V2000 M93 da 2.400 hp ciascuno, la barca possa navigare a una velocità di crociera di 21 nodi e raggiungere la massima a 25,5 nodi. Il prezzo del nuovo yacht è stato fissato in 12 milioni di euro (più tasse e personalizzazioni richieste dall’armatore.
 

 

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Sabato 20 Maggio 2017 - Ultimo aggiornamento: 12-06-2017 15:40 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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