LA SPEZIA - Costruzione in alluminio, 41 metri di lunghezza, tre motori, tre idrogetti, prestazioni straordinarie, quattro cabine superlusso (più gli alloggi per l’equipaggio) e un’eleganza degna del miglior Made in Italy. E’ l’identikit del “Francesca II” esemplare numero 2 dell’ultima creazione di Baglietto, cantiere specializzato nella costruzione di imbarcazioni plananti in alluminio da 38 a 50 metri.
Il varo di questo straordinario motoryacht open superfast è avvenuto sabato 25 febbraio a La Spezia. Per lo storico cantiere ligure è già il secondo battesimo dell’acqua del 2023, a testimonianza del felice momento che sta vivendo l’azienda, in perfetta sintonia con il boom della grande nautica italiana.
Equipaggiato con 3 motori MTU 12V2000 M97 e 3 idrogetti, lo scafo può raggiungere la notevole velocità massima di 33 nodi e tenere una velocità di crociera di 28 nodi: numeri da record per una imbarcazione di questa misura e di questa stazza. D’altra parte sono queste le caratteristiche volute dall’armatore e dallo stesso cantiere, da tempo specializzatosi nella costruzione di barche plananti in alluminio da 38 a 50 metri, oltre che di megayacht dislocanti e semidislocanti in acciaio e alluminio.
Ma a prescindere dalle prestazioni, il nuovo yacht di Baglietto si distingue per una forte personalità conferitale da Francesco Paszkowski, che ha firmato anche gli interni in collaborazione con Margherita Casprini, e dall’architettura navale di Andrea Bacigalupo. A dare un tocco in più al profilo grintoso e affusolato (ma sostanzialmente classico) dell’imbarcazione è poi la sfumatura champagne dello scafo, che rende la sua bellezza ancora più suggestiva.
“Questo yacht è unico, caratterizzato da un alto livello di personalizzazione e da performance notevoli, grazie al sistema di propulsione a tre motori e tre idrogetti – commenta Fabio Ermetto, CCO di Baglietto –. Francesca II segna un altro passo importante della nostra lunga storia e conferma la nostra posizione di leader mondiale nella costruzione di yacht in alluminio altamente performanti di oltre 40 metri di lunghezza, un segmento in cui noi di Baglietto abbiamo sempre creduto fermamente e del quale siamo stati sempre pionieri”.
Il layout è fortemente personalizzato. Tutte le cabine sono disposte nel lower deck: l’armatoriale si trova a centro nave, la cabina VIP matrimoniale è situata a prua, mentre le due cabine ospiti sono dotate di letti singoli facilmente convertibili in letti matrimoniali. Nello stesso ponte, verso poppa, si trovano gli alloggi dell’equipaggio. Situati accanto alla sala macchine e comodamente accessibili dal main deck, includono la cabina del comandante e due cabine doppie per l’equipaggio, oltre a galley e dinette. Il garage di poppa, apribile su un lato, è utilizzato per stivare un tender.
Il main deck è stato concepito per assicurare un continuum armonioso tra le aree interne e quelle esterne. Due porte scorrevoli, una a poppa e l’altra su un lato, consentono l’accesso alla zona pranzo e all’area conversazione del salone principale. Quest’ultimo è illuminato dalla luce naturale attraverso due finestre a tutta altezza che garantiscono un contatto stretto con il mare, anche quando si rimane all’interno.
La timoneria si trova a prua del salone principale. Il pozzetto di poppa ospita un’area lounge, mentre l’area prendisole sulla spiaggetta è studiata per rilassarsi davanti al mare. Un’altra zona prendisole e una seconda area conversazione sono state disposte a prua. La stazione di comando, preceduta da un’accogliente area relax, è posizionata invece sul fly bridge.