NAPOLI - Napoli capitale internazionale dil mare per 5 giorni, dal 28 settembre al 2 ottobre. Torna “Naples Shipping Week un appuntamento che, in alternanza con Genova, riunisce su temi legati alla blue economy esperti internazionali del settore. E quest’anno dopo mesi e mesi di passione, l’appuntamento napoletano coincide con la ripresa del turismo crocieristico, un settore vitale per tutto comparto dello Shipping.
“Il turismo crocieristico - dice Umberto Masucci, presidente del Propeller club - è un settore fondamentale per l’economia del mare e il cluster marittimo campano e italiano, ma rappresenta anche un fattore importantissimo per l’economia turistica costiera e sempre più anche dell’interno. I porti e le autorità locali lo hanno capito da tempo e hanno attivato azioni e incentivi a suo favore. Non a caso tra gli argomenti affrontati da un panel di operatori ed esperti del settore cruise e di amministratori pubblici del turismo ci sono i programmi delle compagnie specializzate per l’ultimo quarto del 2020 e per la stagione 2021 e la ricerca della formula per le crociere resilienti, la nuova normalità. Si parlerà anche di crociere e portualità - aggiunge Masucci - e di come prepararsi per le nuove generazioni di navi a basso impatto energetico-ambientale, con un occhio particolare alle infrastrutture a terra”.
Al centro dell’attenzione, naturalmente, ci saranno anche i ritardi con cui il nostro Paese arriva alla possibilità di rifornire nei porti le nuove navi alimentate a gas naturale liquefatto. Un ritardo inammissibile che già obbliga navi in servizio a fare rotta di Barcellona per potersi rifornire di metano liquido ottenuto raffreddando il gas a -170 grandi di temperatura.
Ma non solo crociere. La IV edizione della Naples Shipping Week, offre un importante momento di incontro riservato alla comunità marittima nazionale e internazionale con conferenze e incontri dedicati anche alle novità e alle soluzioni in ambito shipping, logistica e innovazione tecnologica.
“Il Propeller Club Port of Naples insieme a Cllickutility Team, co-organizzatore della manifestazione, ha deciso di proporre, infatti, il consueto appuntamento con la Naples Shipping Week come grande segnale di resilienza e ripartenza di tutto il cluster marittimo napoletano - sottolinea Umberto Masucci. “Sarà un’edizione molto interessate, con il pubblico in sala e in streaming, con una regia televisiva che assicurerà a migliaia di persone, anche fuori da Napoli e dall'Italia, la possibilità di partecipare. Tutti gli stakeholder istituzionali, oltre il comparto marittimo, sono convinti che questa edizione sarà un successo”.
La Naples Shipping Week è destinata quindi a ricoprire il ruolo di manifestazione marittima di riferimento nel bacino del Mediterraneo in questo complicato 2020. Non solo per l’audacia e la persistenza degli organizzatori, ma anche per le innovazioni di formato e di contenuto che offrirà. La presenza internazionale sarà infatti favorita dal format adottato: conferenze con un’audience mista in presenza e live streaming che, grazie alla sofisticazione delle soluzioni adottate, mutuate dal mezzo televisivo, consente l’intervento a distanza dei relatori”.