FORLI’ - Il Solaris 55 è la barca che ha segnato il ritorno di Norberto Ferretti sulla scena della nautica italiana. Il Solaris 48 sarà la seconda. Definita ormai in tutti i dettagli, la nuova barca (un lobster di proporzioni un po’ più piccole) sarà svelata in prima mondiale al Salone di Cannes (10-15 settembre), dove farà bella mostra di sé allo stand QSP149 su Quai Saint Pierre. Nell’occasione verrà riproposto, dopo l’anteprima del maggio scorso a Viareggio, anche il Solaris 55, la barca con cui Norberto Ferretti si è rimesso in gioco forte della collaborazione di Brunello Acampora, progettista di chiara fama, e Giuseppe Giuliani, affermato titolare del cantiere Solaris Power di Forlì, un passato di solide esperienze nella vela e un attivo di ben 6000 barche costruite in 45 anni.
A Viareggio fu annunciato un piano ambizioso, che prevede l’uscita di un’intera gamma di barche di nuova generazione, anche di dimensioni importanti, e infatti in cantiere ci sono già yacht di 76 e 88 piedi. Ma ora i riflettori sono puntati sul “piccolo” Solaris Power 48, barca di 15 metri circa che sarà disponibile in tre diverse versioni: Open, Hard-Top e Flybridge. “In pratica – fa sapere il cantiere – si tratta ancora una volta di una rivisitazione in chiave moderna delle classiche aragostiere americane degli anni trenta, progettata dando priorità alla tenuta di mare, alla funzionalità e alla sicurezza, ma anche in grado di assicurare una serie di qualità esclusive in materia di comfort e vivibilità all’esterno e sottocoperta”.
Come già il 55, anche il 48 può navigare sia in assetto planante, con velocità di punta superiore a 30 nodi, sia a bassa velocità in dislocamento, pregio rarissimo in presenza di normali carene plananti. “Questa caratteristica – assicura Brunello Acampora - consente di affrontare anche lunghi trasferimenti in condizioni meteorologiche avverse, in totale sicurezza e grande autonomia. Inoltre – aggiunge il progettista – la carena del Solaris 48 presenta molti altri vantaggi e caratteristiche difficili da coniugare in un’unica imbarcazione, come i bassi consumi, le ridotte emissioni di CO2, la rumorosità contenuta, l’assenza di vibrazioni, grande stabilità in rada, buona manovrabilità” (grazie anche al joystick, ndr).
Le linee esterne, di grande impatto estetico e dall’eleganza senza tempo, interpretano in chiave moderna quelle dei raffinati lobster americani, in questo caso “trasformato” in un open walkaround capace di offrire grandi spazi all’aperto e sottocoperta, dove l’abitabilità – assicura il cantiere – “è paragonabile a quella di imbarcazioni a ponte alto”.
Sul ponte principale, partendo dalla prua, c’è un ampio prendisole con poggiatesta ombreggiabile, che arriva sino al parabrezza della console di guida dotata di due sedili ergonomici. La timoneria, le manette, il joystick ed il quadro comandi sono completati da due grandi schermi touch-screen configurabili a piacere. Procedendo verso poppa, troviamo il mobile bar/cucina che alloggia il supporto del T-Top in fibra di carbonio. A seguire verso poppa, un altro ampio prendisole, anch’esso ombreggiabile, mentre il pozzetto è allestito con due sedute contrapposte e un tavolo centrale adatto per il pranzo o l’aperitivo.
A poppa, una beach area con doccia e ampia scala multifunzione (scala mare/passerella) da 80 cm telescopica a scomparsa, e un generoso garage per tender, parabordi e water-toys, che confina con la sala macchine, dove sono alloggiati, in uno spazio ampio, razionale e ben areato, i motori Volvo IPS e tutti gli impianti di bordo. Ma il vero valore aggiunto è costituito dalle murate laterali abbattibili grazie alle quali il pozzetto aumenta la sua superficie del 20%, offrendo grande ampiezza e comodità proiettata sul mare.
Sotto-coperta, invece, è possibile scegliere tra due allestimenti diversi: in entrambi la cabina armatoriale occupa la prua della barca ed è a tutto baglio. Oltre al letto matrimoniale, questo ambiente è dotato di due armadi, beauty-area e relativa seduta. Durante il giorno, la luminosità è assicurata dalle finestrature laterali dotate di oblò apribili, mentre per la notte è previsto un sistema di illuminazione a led. Nella prima versione è presente una seconda cabina a due letti gemelli, con finestra e accesso al locale bagno, mentre nella seconda lo spazio dedicato agli ospiti è occupato da un comodo salottino con divani e tavolino centrale. Mediante un portello di accesso collocato a prua si raggiunge la cabina riservata all’equipaggio e dotata di servizi.
Il nuovo Solaris Power 48 Open viene proposto in due motorizzazioni - VOLVO IPS 600 o 650 - ed è in grado di raggiungere oltre 35 nodi di velocità massima, navigando alla velocità di crociera di 20 nodi con un’autonomia di circa 300 miglia. Il prezzo verrà comunicato a Cannes.