
Auto e nautica, avanti tutta: a Düsseldorf le novità di Frauscher con motore Porsche Macan elettrica, e FIM con interni BMW

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La contaminazione tra mondo dell’auto e nautica da diporto continua a fare passi avanti e a svilupparsi con insospettabile rapidità. Pochi giorni dopo il report di TISG (The Italian Sea Group) sul successo commerciale del Tecnomar For Lamborghini, motoryacht supersportivo affermatosi nel mondo, dall’Italia al resto dell’Europa, dagli USA all’Australia, fino a Dubai ed Abu Dhabi, è giunta notizia delle novità in arrivo nel 2025, presentate in anteprima all’imminente Boot di Düsseldorf, il primo salone nautico dell’anno, in programma dal 18 al 25 gennaio. Sotto le luci dei mega padiglioni della fiera tedesca saranno in bella mostra novità “autonautiche” firmate da aziende tedesche di chiara fama come Porsche (in abbinamento con gli austriaci di Frauscher) e di BMW (con l’italianissima FIM, la Fabbrica Italiana Motoscafi di Corrado Piccinelli, Manuela Barcella e Vanni Marchi).
La new entry firmata Frauscher-Porsche riguarda una imbarcazione sportiva elettrica che fa seguito alla eFantom Open premiata a novembre 2024 come miglior barca elettrica ai prestigiosi Best of Boats Awards. In questo caso si tratta di un runaboat sportivo di 8,67 metri dotato del sistema di propulsione a emissioni zero della Macan.
Ma l’affinità con il marchio automobilistico non sta solo nella motorizzazione ecologica e nelle prestazioni sportive. Proprio come per la gamma E-Performance della casa automobilistica, che prevede Coupé e Cabriolet, il motoscafo di Frauscher propone le versioni Runabout e Air: la prima ha un ponte chiuso, look classico e cabina sottocoperta; l’altra è caratterizzata dalle sembianze tipiche di una “spider del mare”, con timoneria centrale e spazi per il relax anche a prua.
La nuova Frauscher-Porsche 850 Fantom sarà inizialmente prodotta in sole 25 unità, poi si vedrà. Ne ha data notizia Lutz Meschke, vicepresidente del consiglio di amministrazione e responsabile finanziario di Porsche, aggiungendo che “esattamente come le nostre auto sportive, la eFantom è un elegante day cruiser con un sistema di propulsione innovativo e potente che stabilisce nuovi standard nel mondo della nautica offrendo un’esperienza esclusiva e prestazioni straordinarie”.
L’accordo di collaborazione prevede che Porsche fornisca la batteria ad alta tensione e il sistema di propulsione, inclusa l’unità di controllo, come moduli preassemblati, mentre Frauscher si occupa del montaggio finale, della logistica di vendita e della gestione post-vendita (in Italia affidate al cantiere Feltrinelli).
Anticipazioni lasciate trapelare prima di sollevare i veli sulla nuova barca lasciano intuire che le prestazioni della nuova eFantom di Frauscher saranno davvero quelle di un’autentica sportiva. Una nota del cantiere informa infatti che “offrirà, oltre al design senza tempo e a dotazioni di lusso, grande potenza, una sorprendente accelerazione e prestazioni sicure, esattamente come per la Porsche Macan Turbo, progettata per essere il modello più sportivo del suo segmento”. Del resto, per la transizione tecnologica dalla strada all’acqua, Porsche ha utilizzato la variante più potente del SUV elettrico, ovvero il motore sincrono a magneti permanenti montato sull’asse posteriore della Macan, motore che grazie alla disponibilità di una batteria ad alta tensione, con una capacità lorda di 100 kWh, può erogare fino a 400 kW e assicurare prestazioni monstre, con velocità di punta che sfiora i 50 nodi (49). Quanto all’autonomia, la Casa dichiara circa 100 km navigando a non più di 22 nodi (dunque circa 54 miglia nautiche). “L’efficienza del motore – assicurano i tecnici di Frauscher e Porsche - è ottimizzata da un’elettronica di potenza all’avanguardia, mentre l’uso del carburo di silicio nell’inverter di impulso consente frequenze di commutazione particolarmente elevate”.
La nuova Frauscher-Porsche 850 Fantom può ospitare fino a 7 persone. La piattaforma a poppa conduce a un’ampia area lounge con comodi lettini prendisole. Lo studio F. A. Porsche di Zell am See e Style Porsche di Weissach hanno avuto un ruolo importante nel design del cockpit, inclusi il volante e i sedili dal tipico stile della Casa di Stoccarda, con il logo sul poggiatesta. La cabina offre spazi sufficientemente accoglienti con sedute e lounge, oltre alla possibilità di aggiungere un WC elettrico.
Come per le auto sportive tedesche, anche le barche Frauscher possono essere personalizzate attraverso scelte su rivestimenti, scafo e ponte. La eFantom è dotata inoltre di una tenda da sole pieghevole e di un sistema audio di alta gamma con connettività Bluetooth e WiFi di serie. Questi elementi possono essere gestiti tramite un display infotainment da 12 pollici, che integra anche un ecoscandaglio e un chart plotter. Come nella Macan, è disponibile un secondo schermo per il passeggero. Inoltre, la barca è equipaggiata con illuminazione a LED e luci subacquee, sempre a LED, posizionate a poppa. Il prezzo base è di 572.934 euro.
E veniamo alla collaborazione tra BMW e FIM. In questo caso la partnership tra il cantiere di Cividate al Piano (Bergamo) e la Casa di Monaco non riguarda la motorizzazione ma lo stile e gli allestimenti degli interni. Se ne avrà prova a Düsseldorf, dove, oltre a presentare due modelli iconici della gamma (gli open walkaround 440 e 340 Regina) FIM svelerà la nuova linea sport-fly Contessa, declinata nei modelli 560 e 640: yacht dalle linee esterne sportive e filanti e un approccio rivoluzionario al comfort e alla tecnologia.
Se per gli esterni FIM si è avvalsa della collaborazione di Design aLOT, lo studio di Alessandro Lottici (ex Officina Italiana Design) specializzato nella progettazione di yacht, per il resto è stata avviata la collaborazione con Designworks, l’innovation studio di BMW Group, che ha messo a frutto la sua esperienza nel design di lusso e premium maturata nel settore automobilistico, adattandola al mondo dello yachting. Il piano di collaborazione progettuale è stato varato a luglio del 2024, quando è stato firmato il contratto di partnership.
Il lavoro si è sviluppato su più livelli, dall’interior design concept, che presenta un layout essenziale e multifunzionale, allo sviluppo di una “FIM driving experience”. Una nota del cantiere spiega che “il team di designer e professionisti basati a Monaco è stato coinvolto nella selezione di materiali innovativi ispirati al mondo automobilistico e nella valorizzazione dell’esperienza di guida dello yacht”. Più in dettaglio, viene spiegato che “uno degli elementi distintivi è il sistema di illuminazione all’avanguardia, che permette di configurare diverse atmosfere a bordo in base all’uso desiderato, trasformando lo yacht in un’oasi di relax o in uno spazio perfetto per l’intrattenimento, con un semplice tocco”.
Il FIM Contessa 640 sarà il primo modello della gamma Sport Fly, con tre cabine doppie, servizi e cabina marinaio. In futuro sarà disponibile anche una versione hard-top con porta. Quanto alla motorizzazione, è affidata a due Volvo Penta D13 1350 per complessivi 1000 cavalli.
Per ora possono verificare la suggestiva svolta progettuale i visitatori del Boot di Düsseldorf. Poi sarà il turno delle fiere italiane. E chissà che FIM non mediti di conquistare la scena del Nauticsud, primo salone nazionale in programma a Napoli, subito dopo la mega fiera tedesca, dall’8 al 16 febbraio.