Ecco il modellino della Yara Birkeland: prima portacontainer autonoma ed elettrica al mondo che sarà costruita dalla Vard società di Fincantieri

Fincantieri costruirà la prima nave container elettrica a guida autonoma

  • condividi l'articolo
  • 602

TRIESTE - Il riferimento immediato è alla Google car, l’auto a guida autonoma, senza pilota, da anni in sperimentazione e presto in commercio. Difficile però stabilire se sarà più complesso questo sistema o quello che governerà la prima portacontainer senza pilota, che verrà costruita da una società controllata dalla Fincantieri, la Vard. Non solo, la nave sarà elettrica e sostituirà 40 mila viaggi di tir l’anno. Facile immaginare le conseguenze positive in quanto a impatto ambientale: sostituendo 40.000 viaggi di Tir all’anno, si ridurranno i costi di trasporto ma soprattutto le emissioni di ossidi di azoto e di CO2, nonché la sicurezza stradale in un’area urbana densamente popolata.

La Vard ha siglato un contratto di 250 milioni di corone norvegesi (25 milioni euro) per consegnare nel cantieri di Brevik all’impresa norvegese Yara nei primi mesi del 2020 la “Birkeland”: 80 metri di lunghezza e 120 Teu di capacità che progressivamente nell’arco di due anni ridurrà l’impegno dell’uomo nella guida fino a raggiungere la completa autonomia. Dopo la consegna, la Yara Birkeland comincerà a trasportare cento container di fertilizzante lungo i 60 chilometri che separano l’impianto di produzione dal porto di Larvik, da dove la Yara esporta in vari Paesi, un centinaio di chilometri a sud di Oslo.

Un pò come accade per l’auto a guida autonoma, però la tecnologia è più avanti della giurisprudenza: l’International Maritime Organization sta infatti negoziando un accordo internazionale per indicare un quadro legislativo che stabilisca come gestire a livello normativo le navi che si guidano da sole. «Un’unità come la Birkeland non è mai stata costruita prima d’ora e abbiamo scelto i cantieri del gruppo Vard perché hanno già esperienza nella realizzazione di navi realizzate su misura» ha spiegato Svein Tore Holsether, ceo di Yara.

  • condividi l'articolo
  • 602
Venerdì 31 Agosto 2018 - Ultimo aggiornamento: 02-09-2018 22:03 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
2 di 2 commenti presenti
2018-08-31 18:06:39
Che tecnicamente sia possibile, non si discute. Ma che una nave senza Comandante vada in giro per il mondo mi pare un grosso, grossissimo azzardo: chi fungera' da capo della spedizione, tanto per dirne una?
2018-08-31 18:32:11
Quindi, fara' sempre lo stesso tragitto... Ah, ecco!