Luminosity, il giga yacht di 107 metri di Benetti

Luminosity, il giga yacht di 107 metri di Benetti con eliporto, tre tender da 40 piedi, piscina, pista da ballo e… Rolls in garage

di Sergio Troise
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LIVORNO - Se vi parlano di una imbarcazione lunga oltre 107 metri, larga 17, che sembra un palazzo di vetro, con 6 ponti, 12 suite per 27 persone (più gli alloggi per 37 membri dell’equipaggio), una piscina di 30 metri quadri, una vasca Jacuzzi, una spa, una palestra e un centro benessere; 6 motori, una pista di decollo/atterraggio per elicotteri, opere d’arte sparse qua e là, tre maxi tender di 40 piedi (12 metri circa), una barca a vela di 7 metri e mezzo, una Rolls Royce e due motociclette in garage… a che cosa pensate? Probabilmente a una nave da crociera. E invece è uno yacht. Anzi, un giga yacht costruito dal colosso Benetti, il cantiere della famiglia Vitelli coraggiosamente cimentatosi in costruzioni superiori a 100 metri. Questa unità, denominata FB272 e battezzata Luminosity, è la seconda della Benetti Giga Season: un capolavoro di stile, lusso e tecnologia, candidato a rappresentare nel mondo il meglio del Made in Italy nautico.

Realizzata con scafo in acciaio e sovrastruttura in alluminio, la nave da diporto di Benetti ha una stazza lorda di 5.844 tonnellate ed è spinta da un innovativo sistema di propulsione ibrido con motori diesel-elettrici che assicurano la velocità massima di 16 nodi e un’andatura di crociera di 10, con una navigazione senza vibrazioni, in totale silenzio, e con autonomia transoceanica, fino a 8000 miglia.

Lo stile e il concept degli esterni sono il risultato di una collaborazione fra Zaniz Jakubowski (che ha curato in proprio tutti gli interni), Andrew Langton e Giorgio M. Cassetta. Il risultato è stato orgogliosamente definito dal cantiere “un palazzo di vetro in movimento sull’acqua”: una immagine ardita ma non troppo distante dalla realtà. Il nuovo giga yacht è infatti avvolto da oltre 800 metri quadrati di vetrate che circondano il main deck. E le finestrature, alte 3 metri, sono completamente ininterrotte dalla struttura, dando la sensazione che l’imbarcazione sia sospesa sul mare.

La prua è dritta e – secondo le anticipazioni del cantiere – “garantisce brillanti credenziali in termini di tenuta del mare”. Al di là delle caratteristiche tecniche, un’ampia area del ponte di prua dovrebbe offrire agli ospiti un bel punto di osservazione per godersi la navigazione e rilassarsi. Il ponte principale, un livello più in basso, offre ulteriori spazi per la convivialità e i pranzi all’aperto in ambienti riparati e ombreggiati. Un ponte sopra c’è la timoneria, e a un livello ancora più su un ponte privato conduce verso la piattaforma di decollo e atterraggio per l’elicottero.

Lo spazio e gli ambienti su questo ponte sono così duttili che, su questo esemplare appena varato, permettono di ospitare a bordo due auto (tra cui la succitata Rolls Royce Phantom) e quant’altro possa contribuire ad aumentare lo stupore di comuni mortali: della barca a vela e delle due motociclette s’è detto, ma non mancano altri giocattoloni da nababbi, come i tre motoscafi, le moto d’acqua e quant’altro possa contribuire a rendere allegra e spensierata la vita a bordo.

Di altissimo livello la tecnologia. Il set generatore/propulsori è composto da sei generatori da circa 1.000 KW ciascuno e la gestione di questa energia è interamente affidata a un sofisticato sistema di alimentazione completamente integrato, che supporta tutti i servizi di bordo e i motori elettrici dei due Azipod da 2,200 KW ciascuno. L’elettricità di ricambio viene anche utilizzata per caricare 36 tonnellate di batterie sufficienti per mantenere in funzione lo yacht per 12 ore senza alimentazione del generatore (una comodità enorme quando lo yacht è all’ancora senza alimentazione a terra).

Questo pacchetto di propulsione è ad oggi uno dei più avanzati e all’avanguardia ed è stato realizzato, con il coordinamento dell’ufficio tecnico Benetti, dai più importanti player del settore: Caterpillar, Seastema, ABB. “Il vantaggio di questo sistema – informa il cantiere - è una crociera senza vibrazioni e in totale silenzio, tanto che l’armatore e i suoi ospiti difficilmente si renderanno conto di trovarsi in navigazione”.

Il sistema di climatizzazione e le unità di raffreddamento - fornite da H&H - sono tra le più grandi mai installate all’interno di uno yacht di queste dimensioni, con una capacità totale di circa 3.000 kW. Lo yacht è poi dotato di un sistema di recupero del calore residuo in grado di alimentare la barca e risparmiare energia elettrica: un dispositivo in linea con i più recenti requisiti green. Luminosity presenta infine un avanzato sistema domotico Lutron con circa 500 chilometri di cavi che attraversano lo scafo e la sovrastruttura.

Tecnologia a parte, il “pezzo forte” del progetto sta nella straordinaria luminosità degli interni. In casa Benetti parlano disinvoltamente di una vera e propria “sinfonia di luce”, sottolineando il ruolo e il valore delle grandi finestrature alte 3 metri, che creano un dialogo perfetto con l’esterno. Più in dettaglio, il lucernario a livello del sun deck riempie di luce lo yacht longitudinalmente, creando una sorta di cascata luminosa lungo la scala di 18 metri che attraversa cinque dei sei ponti della nave. Per il resto, l’acciaio e il vetro temperato conferiscono a tutta la struttura l’aspetto di una scultura fluttuante. Gli interni sono elegantemente proporzionati e il sole vi entra da ogni angolo riflettendosi su tutte le superfici vetrate e creando grandi giochi di luce.

Una delle cabine VIP e il suo salotto privato, visivamente collegate tra loro da finestre scorrevoli di 9 metri di lunghezza, si estendono nella parte poppiera del bridge deck. Una luna di onice bianco, dal diametro di 3 metri, rischiara questa elegante suite rivestita di malachite, lapislazzuli e marmi neri del Belgio.

Il ponte armatoriale, un livello sotto il bridge deck, racchiuso dalle grandi finestre alte tre metri, è caratterizzato da un panorama in costante mutamento. Si accede alla cabina armatoriale da un lungo corridoio decorato con pannelli di dieci tipi di marmo diverso; lo spazio privato dell’armatore è definito dall’utilizzo del granito, con il letto che può sollevarsi di 80 cm per consentire una migliore vista dalle finestrature. Dietro la testata del letto, quella che pare essere un’altra spettacolare veduta dell’esterno, è in realtà una finestra virtuale che, attraverso una telecamera nascosta, proietta la vista che si ha dalla prua. La cabina armadio conduce a una sala massaggi e a un bagno. Su questo ponte si trovano altre tre suite per gli ospiti, l’ufficio privato dell’armatore con bagno en suite e un ufficio separato per l’assistente personale.

L’ampia area lounge del main deck è caratterizzata da elementi di design unici, pensati appositamente per accrescere il relax degli ospiti. Sullo stesso ponte altre tre cabine, che differiscono per design e uso dei materiali. Luminosity si caratterizza inoltre per il design dei suoi interni, che presentano ornamenti in cemento ricoperti da foglia d’oro o in onice e ceramica scolpiti da getti d’acqua. Verso prua la grande cucina è attrezzata in modo da soddisfare le esigenze dei migliori chef del mondo. Sullo stesso ponte, ancora più a prua, si trova il garage, pensato e progettato per ospitare tender e water toys personalizzati, tra i quali le succitate tre imbarcazioni di 40 piedi, tutte realizzate appositamente per il giga yacht di Benetti.

Sul lower deck, la hall conduce alle scale e all’ascensore, oltre la quale si trovano quattro sontuose suite. Gli ospiti, che trascorrono la maggior parte del loro tempo su questo ponte, possono godere di una spa, di una palestra e di un centro benessere, completo di sauna e bagno turco. Lo spazio benessere e la palestra si trovano proprio a pelo dell’acqua, e quando i portelloni laterali sono aperti, è possibile godere di una vista spettacolare e della brezza marina. Su questo ponte inoltre la bellissima piscina di 30 metri quadri è un incantevole luogo di relax che la sera si trasforma in pista da ballo, con il pavimento della piscina che si alza. Un grande bar e l’ampia scelta di sedute completano il quadro di questo incredibile allestimento.

La zona dell’equipaggio ospita 37 persone, è a sé stante ed equipaggiata con una grande cucina e sala pranzo. Progettata secondo la classificazione PYC (Passenger Yacht Code), la creazione di alloggi spaziosi e confortevoli per gli equipaggi, con cabine grandi e comode, è un punto di orgoglio per Benetti. Per garantire ulteriore sicurezza a bordo, i progettisti hanno diviso la zona equipaggio in sezioni verticali, garantendo a ciascuna una scala dedicata per la via di fuga in caso di emergenza.

Un altro straordinario aspetto di Luminosity è rappresentato dalle opere d’arte che portano la natura e la sua energia al cuore di questo yacht. Come i pannelli di 370 metri quadri che si estendono per tutta l’altezza della scala principale, raffiguranti una foresta in movimento che diviene viva al passaggio di una persona. Un altro esempio di tecnologia interattiva si trova nell’area poppiera del salone principale, dove 264 fiori bianchi di magnolia, scolpiti nella resina corian, si schiudono a velocità variabili al passaggio degli ospiti.

Di più: su questo yacht decisamente fuori del normale è stato creato un rapporto con l’arte, e ogni singolo dettaglio racconta una storia, ogni creazione evoca capolavori di artisti che hanno lasciato un segno. I famosi cerchi colorati di Damien Hirst trovano dunque nuova espressione sul pavimento in pietra calcarea francese nella hall del main deck; una straordinaria costruzione a forma di occhio alla base della scala principale di 18 metri richiama il magnifico lavoro di Man Ray; l’inno alla vita dei collage di Matisse ispira le forme intriganti nel salone principale e nella lounge dello yacht. Tra queste, una sinuosa scultura di acciaio, forgiato a mano e lucidato a specchio, racchiude mille lampadine di cristallo di Boemia che illuminano il salone principale.

Tra i più caratteristici features che rendono unico questo spazio, l’inizio di Moby Dick di Melville è delicatamente inciso sui pilastri, mentre le avventure dei più grandi esploratori dei mari arricchiscono le raffinate maioliche portoghesi di Boca do Lobo. Come omaggio al grande scultore indiano Anish Kapoor, un insieme di piatti lucidi, concavi e convessi, inondano di luce il master deck office. Un altro colpo d'occhio su questo ponte è l’idromassaggio Culligan nella cabina dell’armatore: personalizzato e realizzato da un unico blocco dello stesso tipo di marmo usato da Michelangelo per scolpire il suo eccezionale David. Una luce onirica arriva da una scultura, tagliata con precisione chirurgica da un pezzo unico di onice iraniana, che raffigura le mutevoli fasi lunari e rischiara le suite VIP sull’opper deck.

Tra le dotazioni mirate alla sicurezza e alle capacità di connessione, vale la pena ricordare le due parabole satellitari da 3,5 metri di diametro, necessarie per ricevere canali da ogni parte del mondo. I cavi in fibra ottica attraversano praticamente tutta l’imbarcazione, e dove non sono stati ritenuti adatti è stato utilizzato un cavo Cat 8: una connessione superveloce all’avanguardia, per la prima volta installata su uno yacht di queste dimensioni. Due rack di server consentono inoltre di disporre di un vasto intrattenimento musicale e di film. I televisori a bordo sono 74, 4 i proiettori cinematografici, 10 gli specchi intelligenti, con touchscreen e connessione internet. La connessione 5G di bordo assicura che i sistemi siano a prova di obsolescenza.

In materia di sicurezza, vale la pena ricordare che l’imbarcazione è stata progettata e costruita nel rispetto della classificazione PYC, seguendo dunque i requisiti di sicurezza più rigorosi come l’utilizzo di materiali ignifughi e fuoco-ritardanti di alta qualità. Inoltre, a bordo è stato installato un centro medico di ultima generazione per far fronte a malattie e lesioni.

Non sappiamo a quanti possa interessare, ma a titolo di pura curiosità diremo che il prezzo del nuovo giga yacht è stato fissato attorno ai 250 milioni di euro.


 

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Sabato 15 Agosto 2020 - Ultimo aggiornamento: 16-08-2020 19:01 | © RIPRODUZIONE RISERVATA