SOUTHAMPTON - A Msc Bellissima, l’ultima ammiraglia della flotta dell’armatore Gianluigi Aponte, deve mostrare il massimo della tecnologia, della bellezza, dell’intrattenimento. Una Bellissima anteprima di quanto ha in serbo la compagnia per accompagnare la crescita del settore. Una crescita che il presidente esecutivo, Pierfrancesco Vago, ha sintetizzato così: “Siamo la compagnia privata più grande al mondo e la famiglia Aponte non distribuisce utili ma li investe”. I programmi della Compagnia, che è già leader in Europa, Sud America, Sud Africa e Golfo Persico, sono straordinari. Il piano di investimento di 13,6 miliardi di euro porterà nuove navi, 14 per la precisione. Ma ci sono novità anche su questo fronte. Il presidente esecutivo Pierfrancesco Vago ha annunciato l’arrivo un nuovo brand extra lusso, “che sarà collegato al nome della compagnia ma con una sua specifica identità”. Di va oltre lo Yacht Club, dunque. Il nuovo brand avrà quattro navi più piccole già commissionate a Fincantieri. Navi che non avranno cabine ma suites (481 per la precisione), che non avranno balconi ma verande. Navi su cui ci sarà quasi il rapporto uno a uno, tra ospiti e equipaggio. Come ha detto Vago saranno navi per coccolare al massimo, per raggiungere posti inaccessibili alle grandi navi, per regalare emozioni fortissime.  Fincantieri le costruirà nello stabilimento di Marghera e saranno consegnate una all’anno dal 2023 al 2026. 
 

Coccole a piene mani, dunque, e Gianni Onorato, ceo della Compagnia, ha voluto accanto a se per presentare Msc Bellissima  anche gli artisti del Cirque du Soleil che proprio su Msc Bellissima inaugureranno due nuovi spettacoli.
Navi nuove, navi commissionate. A Saint’Nazaiere con Msc Bellissima pronta a salpare sono già in costruzione anche le due evoluzioni ancora più grandi, la Msc Grandiosa e la Msc Virtuosa. “Solo con queste tre navi - ha chiarito Leonardo Massa, country manager di Msc Crociere, metteremo sul mercato al 7000 nuove cabine.questo significa che solo queste tre navi, con un investimenti di 3 miliardi di euro, porteranno 14000/18000 clienti in più a settimana. Italia e il Mediterraneo - ha aggiunto Massa - sono al centro del nostro operato”. Il mercato delle crociere è in  grande salute. Tutti gli armatori vedono il mercato in crescita con ordini fino al 2026. Oggi 30 milioni di clienti al mondo fanno crociera; 12 milioni nei Caraibi; il Mediterraneo è al secondo posto. Si sta affermanti il Far East; l’Australia conta già 25 navi da crociera.
 

Anche il mercato italiano è in grande salute. “In Italia - ha sottolineato Massa - siamo cresciuti a doppia cifra e mi aspetto che il volume totale sia cresciuto nel 2018 (i dati ufficiali non sono ancora disponibili). Il 2019 sarà ancora più forte, visto l’aumento delle navi a disposizione. Msc aumenta le navi e le destinazioni. Siamo riusciti a  destagionalizzare completamente il mercato e la vacanza. Nel 2005 abbiamo fatto le prime crociere d’inverno nel mediterraneo con soli 2000 posti. Quest’inverno 2018 abbiamo avuto 3 navi con oltre 10mila posti letto. Gli italiani che scelgono di fare crociere d’inverno sono 60mila. Abbiamo invertito i trend del mercato creando un mercato totalmente nuovo”.