NAPOLI - Un clima di fiducia e ottimismo ha caratterizzato la cerimonia inaugurale della 46ma edizione del Nauticsud, secondo appuntamento fieristico più importante dopo Genova, che terrà aperti i battenti fino a domenica 17 febbraio negli spazi espositivi della Mostra d’Oltremare. 220 gli espositori, con oltre 800 modelli esposti, in prevalenza natanti di piccole e medie dimensioni, motori fuoribordo e novità in materia di accessori, dotazioni, servizi, portualità, turismo nautico, a completare un’offerta a 360 gradi, mirata alla valorizzazione dell’intera filiera.
Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato numerose autorità cittadine, ricevute dal neo presidente dell’Ente Mostra, Alessandro Nardi, al debutto assoluto nel nuovo incarico, dal consigliere delegato Giuseppe Oliviero e da Gennaro Amato, presidente della ANRC (Associazione Nautica Regionale Campana) che da quattro anni organizza la manifestazione in collaborazione con la Mostra d’Oltremare, registrando puntuali e crescenti successi.
Tra i presenti al taglio del nastro, il presidente della Camera di Commercio Ciro Fiola, gli assessori del Comune di Napoli Raffaele Del Giudice (Ambiente) e Alessandra Clemente (Giovani e Patrimonio), il questore di Napoli Antonio De Iesu, ma anche il presidente della Commissione Attività Produttive della Regione Campania, Nicola Marrazzo, il direttore generale di Città Metropolitana di Napoli, Giuseppe Cozzolino, e numerosi consiglieri comunali e metropolitani.
“Sono felice ed emozionato” ha dichiarato il neo presidente dell’ente Mostra Alessandro Nardi -. E’ il mio primo evento come presidente e forse ho portato fortuna, perché è stato già registrato un incremento del 10% di espositori e imbarcazioni. Ora dobbiamo solo auspicare la giusta risposta da parte del pubblico che, sono sicuro, non mancherà, e prepararci alle prossime edizioni. Insieme a tutti i soci ce la metteremo tutta per far crescere il Nauticsud. Assieme all’Associazione degli operatori – ha aggiunto - stiamo lavorando anche alla possibilità di trovare uno sbocco a mare, in modo da poter competere sempre meglio con altri grandi saloni come Genova”.
In sintonia Amato: “Quest’anno – ha detto il numero 1 degli operatori nautici locali - il Nauticsud ha fatto il pieno di espositori, con una crescita sensibile e concentrata sulle barche tra i 4 e i 15 metri, ovvero la fascia di mercato che caratterizza la parte più significativa del mercato nautico. Ci è dispiaciuto aver lasciato qualcuno fuori, ma pur disponendo la Mostra d'Oltremare di spazi sconfinati, non tutti sono agibili e non abbiamo potuto superare certi confini. Ci auguriamo di poter realizzare l’anno prossimo una tensostruttura di 5.500 metri quadrati che ci possa consentire di ospitare tutti coloro che vogliono esserci. Le aziende produttrici e commerciali del nostro territorio, e non solo, sono protagoniste di una filiera attiva, dinamica, che muove l’economia e ha diritto a farsi conoscere e rispettare”.
Sul ruolo degli operatori locali si è speso anche il consigliere delegato dell’ente Mostra, Oliviero, da sempre in prima linea nella collaborazione con ANRC. “Il comparto nautico – ha osservato Oliviero – incide fortemente sul Pil regionale e il Nauticsud rappresenta la grande vetrina dell’industria nautica campana. Valorizzare tutto ciò era il nostro obiettivo quando siamo partiti, quattro anni fa, con il rilancio della manifestazione. Ora dobbiamo lavorare per potenziare nel suo insieme l’intera filiera e aiutarla ad affacciarsi sempre di più sul mercato internazionale”.
Il Nauticsud resterà aperto per 9 giorni, con orario pieno nel fine settimana (10.30-20.30) e ridotto dal lunedì al giovedì (12.30–19). Il costo del biglietto è di 10 euro, 6 euro per scolaresche e portatori di handicap (accompagnatori gratis), mentre il biglietto sarà gratuito per i bambini sino a 12 anni con accompagnatore pagante. Tre i parcheggi a disposizione (a pagamento), in piazzale Tecchio, Viale Kennedy e Via Terracina.