l OTAM 58 GTS (Gran Turismo Sport) in una inedita versione battezzata Bad Boys

OTAM al lavoro sul progetto Bad Boys, versione speciale del 58 GTS.
Sarà al Salone di Cannes 2022

di Sergio Troise
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GENOVA - A fine anno ci si chiede che cosa riserverà l’anno nuovo. In casa OTAM, il cantiere ligure specializzato in yacht sportivi ad alte prestazioni, hanno già le idee chiare: entro 9 mesi, ovvero a settembre 2022, in coincidenza con il Salone di Cannes, sarà presentato l’OTAM 58 GTS (Gran Turismo Sport) in una inedita versione battezzata Bad Boys. Un none che evoca prestazioni “cattive”, come nella tradizione del marchio. Con largo anticipo il cantiere fa sapere infatti che la barca, a fronte di dimensioni ragguardevoli (19,20 metri) potrà raggiungere una velocità massima di oltre 55 nodi e tenere andature di crociera dell’ordine di 48 nodi. Il tutto sfruttando la nota carena di Tagliavini Marine Design, costruita utilizzando un mix di aramat e resina vinilestere, e la spinta di due MTU da 1825 cavalli accoppiati a eliche di superficie Arneson.

Il contenuto innovativo, rispetto alle 25 unità di OTAM 58 già costruite e vendute finora, sta tutto nel restyling firmato da Giuseppe Bagnardi, designer di origini pugliesi cresciuto alla scuola di maestri del calibro di Filippo Perini (Lamborghini) e Walter de Silva (Gruppo Volkswagen) e titolare del BG Design Firm, con sede a Roma. Pur salvaguardando la disponibilità di generosi spazi esterni ed interni, Bagnardi ha concentrato il lavoro di aggiornamento su un design semi-open, mirato all’ottimizzazione della penetrazione aerodinamica e al miglior rendimento dei motori.

I primi rendering svelano dunque una tuga semi-open con un parabrezza ed una finestratura avvolgenti che regalano la sensazione en plein air ma eliminando tutti gli svantaggi di un open puro e offrendo invece costante protezione dal vento (e dal sole). “La nuova tuga – assicura il cantiere - fornisce un profilo più aerodinamico che riduce le turbolenze per assicurare migliori prestazioni e maggiore comfort alle altissime velocità”.

Molta attenzione e ricerca è stata dedicata inoltre alla ventilazione in sala macchine, con due nuove prese d’aria integrate nell’hard-top, mentre le altre due, per un totale di quattro, sono posizionate sul ponte di prua quali segni distintivi di OTAM. Convogliano l’aria direttamente nel grande vano motore, ospitato in una sala macchine immediatamente accessibile grazie al portellone idraulico che garantisce facile accessibilità agli impianti.

Per quanto concerne l’aspetto diportistico, ovvero la capacità dell’imbarcazione di offrire vivibilità e piacere di soggiornare a bordo, vale la pena ricordare che il pozzetto coperto è dotato di divano ad angolo e una comoda zona pranzo, e non manca un utile mobile bar. La piattaforma bagno e le griglie di scarico posizionate nello specchio di poppa sono state ridisegnate: quest’ultima ora è integrata e nascosta nel nome della barca. Sottocoperta sono previste due cabine doppie con bagno privato, una cucina open space e una terza cabina singola per un ospite extra o per un membro di equipaggio.

Come per tutte le creazioni OTAM, che fanno della customizzazione il proprio segno distintivo, anche il nuovo 58 GTS viene costruito secondo le innumerevoli specifiche richieste dall’armatore, e tra queste spicca una plancia Böning per la postazione di pilotaggio. “Questo è un progetto perfetto per noi, essendo OTAM il cantiere ideale per un cliente che desidera una totale libertà di espressione e prestazioni senza precedenti” dice Matteo Belardinelli, direttore vendite e responsabile della comunicazione dell’azienda genovese. E, con malcelato orgoglio, aggiunge: “Specializzazione, ricerca, flessibilità, design iconico, prestazioni fuori dal comune ed eccezionale efficienza sono i valori e le caratteristiche che distinguono i nostri prodotti dopo 67 anni di storia”.

La prima unità dell’OTAM 58 GTS Bad Boys, come detto, farà il suo debutto al Cannes Yachting Festival 2022. Intanto nel cantiere di Genova è stata già completata la laminazione di un secondo scafo che potrà essere consegnato entro 8 mesi dalla vendita.

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Martedì 21 Dicembre 2021 - Ultimo aggiornamento: 20:07 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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