L'OTAM 58 GTS, il 26mo della serie, è stato sottoposto ad un restyling affidato allo studio romano BG Design di Giuseppe Bagnardi

OTAM, pronta la versione aggiornata del 58 GTS: sarà tra le regine italiane dello Yachting Festival di Cannes

di Sergio Troise
  • condividi l'articolo

GENOVA - Volare a 58 nodi di velocità a bordo di una barca di quasi 20 metri (19,20), in grado di ospitare comodamente anche 5 persone in tre cabine non è proprio una consuetudine. Ma in casa OTAM, celebre cantiere ligure specializzato nella costruzione di yacht sportivi ad alte prestazioni, la cosa non rappresenta un’eccezione: sono infatti queste le caratteristiche essenziali del più recente esemplare di OTAM 58 GTS, il 26mo della serie, sottoposto ad un restyling affidato allo studio romano BG Design di Giuseppe Bagnardi, designer di origini pugliesi cresciuto alla scuola di maestri del calibro di Filippo Perini (Lamborghini) e Walter de Silva (Gruppo Volkswagen). Il risultato è un’imbarcazione semi-open, battezzata Bad Boys, destinata a stupire il pubblico del prossimo Salone di Cannes, dove verrà presentata.

“Specializzazione, ricerca, flessibilità, design iconico, prestazioni fuori dal comune ed eccezionale efficienza sono i valori e le caratteristiche che distinguono OTAM dopo 67 anni di storia, e il 58 GTS non fa eccezione - dice Matteo Belardinelli, responsabile vendite e comunicazione del cantiere -. Questo progetto – aggiunge – è perfetto per OTAM, il cantiere ideale per un cliente che desidera una totale libertà di espressione unita a prestazioni ed efficienza che non temono confronti in ogni condizione di mare”.

Esternamente la barca si fa apprezzare per la tuga semi open con un parabrezza e una finestratura avvolgenti che regalano la sensazione en plein air ma eliminando tutti gli svantaggi di un open puro e offrendo invece costante protezione dal sole e dal vento. “Questo stile – viene sottolineato da Bagnardi - fornisce inoltre un profilo più aerodinamico che riduce le turbolenze per assicurare migliori prestazioni e maggiore comfort a bordo alle altissime velocità”.

Equipaggiato con una coppia di MTU da 1825 cv accoppiati ad eliche di superficie ASD14 Arneson, il nuovo OTAM 58 GTS può raggiungere, come detto, i 55 nodi di velocità massima, ma è ragguardevole anche la velocità di crociera, che si aggira attorno ai 48 nodi. Del resto tutte le barche con marchio OTAM sono progettate in funzione del perfetto connubio tra stile e prestazioni e – viene sottolineato in cantiere – anche questa nuova versione si dimostra all’altezza della sigla GTS, che sta per Gran Turismo Sport.

Quella che non è cambiata è la carena di Tagliavini, costruita utilizzando un mix di aramat e kevlar per garantire totale sicurezza ed elevato comfort anche alle alte velocità e in ogni condizione di mare. Per il resto molta attenzione e ricerca sono state dedicate alla ventilazione in sala macchine, con due nuove prese d’aria integrate nell’hard-top, mentre le altre due, per un totale di quattro, sono posizionate sul ponte di prua quali segni distintivi di OTAM: convogliano l’aria direttamente nel grande vano motore contribuendo ad assicurare affidabilità e prestazioni. Da non trascurare il dettaglio che la sala macchine di un OTAM è sempre immediatamente accessibile grazie al portellone idraulico.

Per il resto, il pozzetto coperto è dotato di mobile bar, divano ad angolo e una comoda zona pranzo, oltre a due prendisole ad estrema poppa con passaggio centrale. Anche la piattaforma bagno e le griglie di scarico posizionate nello specchio di poppa sono state ridisegnate. Sul fronte delle personalizzazioni richieste dall’armatore spicca quella relativa alla plancia Böning per la postazione di comando, che assicura il meglio della tecnologia tedesca in materia di navigazione, comunicazione, automazione e monitoraggio degli apparati di bordo.

  • condividi l'articolo
Martedì 2 Agosto 2022 - Ultimo aggiornamento: 03-08-2022 10:44 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti