PALM BEACH - Inaugurata a Palm Beach, Florida, la 41ma edizione dell’International Boat Show, salone nautico tra i più prestigiosi al mondo, dove saranno esposte, fino al 26 marzo, oltre 800 barche in rappresentanza di circa 600 marchi. Sono 55.000 i visitatori attesi e 1,05 miliardi di dollari è l’impatto economico previsto dagli organizzatori americani. In mostra una vasta gamma di imbarcazioni di ogni tipo, dai gommoni fino ai superyacht di oltre 90 metri, in esposizione per la vendita o per il charter. Non mancano proposte innovative, dedicate alle motorizzazioni ibride ed elettriche, anche se il grosso dell’esposizione è dedicato alle propulsioni tradizionali.
In questo scenario il Made in Italy è rappresentato da molti cantieri di medie e grandi dimensioni, con prodotti che sempre più si rivelano in grado di conquistare spazio anche sul mercato americano. Tra i big del settore spiccano le presenze di nomi illustri come quelli di Azimut-Benetti, Ferretti Group (Ferretti Yachts, Riva, Pershing, Itama, CRN, Custom Line, Wally), SanLorenzo, ma anche quelli di produttori di super gommoni esclusivi (su tutti Anvera) e di barche tra i 12 ed i 15 metri, in massima parte walkaround plananti e veloci, esattamente come richiede il mercato della Florida. Di spicco, in questo comparto, le proposte di EVO Yacht, Fiart e Pardo.
Varato nel 2022, e già consegnato al suo fortunato armatore, viene presentato ufficialmente al grande pubblico il 67 metri Calex di Benetti, uno yacht full custom con scafo in acciaio e sovrastruttura in alluminio. Azimut espone invece 9 modelli di yacht che hanno segnato la storia della navigazione mondiale: dal Grande Trideck (parte fondamentale della famiglia dei Low Emission Yacht del cantiere) all’S6, assieme alla famiglia Fly con i 60, 72 e 78, fino ai Verve 42 e 47 e ai Grande 27M e 32M.
Ferretti Group, che ha appena acquisito da Rosetti Marino un nuovo sito produttivo a San Vitale (Ravenna) costato 40 milioni di euro, e ha avviato le procedure per la quotazione su Euronext Milano, è presente con una flotta composta da Ferretti 780, Pershing 8X, Navetta 42 Custom Line, Riva Folgore, Riva Bellissima e, soprattutto, dal nuovissimo Wallypower 58X, che introduce nuove funzionalità adattate per la propulsione fuoribordo (fino a 4 Mercury V12 da 600 CV) assicurando non solo prestazioni esaltanti ma anche più spazio vivibile a bordo e una capacità di stivaggio extra. La nuova barca misura 17,5 metri di lunghezza ft, il baglio massimo è di 5 metri e viene fornita di serie con murate pieghevoli. Inoltre, come già per il 48X e il 43X, la passerella idraulica è stata integrata per rendere più facile e sicuro entrare o uscire dall’acqua.
Sanlorenzo è presente a Palm Beach con due imbarcazioni ben note da questa parte dell’oceano, come l’SL 86 e il 120A. Il primo – firmato da Officina Italiana Design di Mauro Micheli e Sergio Beretta - è uno yacht di 26,7 metri fuori tutto in grado di combinare tradizione e innovazione e di offrire un impareggiabile livello di customizzazione nella sua categoria. Offre 8 posti letto più 3 per l’equipaggio e un livello di comfort e di eleganza al top, ma tra le qualità che piaceranno di certo agli americani spicca il fatto che nonostante le dimensioni importanti l’SL86 sfrutta una carena planante che consente di navigare alla velocità massima di 32 nodi (26,8 di crociera) con la spinta di due MAN 12V da 2000 hp.
Il 120 A, com’è noto, è invece il primo modello asimmetrico al mondo, primo di una serie che esalta il concetto di asimmetria valorizzando spazio, comfort, funzionalità, flessibilità d’uso e connessione tra volumi interni ed esterni. Anche in questo caso si tratta di una barca ben nota in Europa (fu presentata al Salone di Cannes del 2021) che potrà piacere anche al pubblico americano per la capacità di abbinare a stile, lusso e comfort le prestazioni di una carena planante: nonostante i suoi 37 metri, il 120A di Sanlorenzo può raggiungere infatti i 27 nodi, con la spinta di due motori MTU 16V2000M96L.
EVO Yacht si è presentato al boat show della Florida con le carte in regola per stupire il pubblico americano, da sempre aperto a soluzioni fuori dal coro. Forte della partnership con Best Marine, dealer attivo negli USA dal 1991, il cantiere napoletano partecipa al Palm Beach Boat Show con una originale unità silk grey dell’EVO R4 WA, un day cruiser walkaround di 13 metri già noto in America che si distingue per la capacità di adattarsi a molteplici esigenze, viste le aperture delle murate e la poppa multiuso, con possibilità di guadagnare fino al 40% di spazio in più con il semplice tocco di un pulsante.
Anche Fiart punta sui walkaround, con il Seawalker 35 e il Seawalker 43. Quest’ultimo, come noto, è l’ammiraglia della gamma: una barca lunga 13,84 metri per 3,99 di larghezza, che si dimostra ideale per chi cerca un cruiser veloce, capace di ospitare fino a 12 persone e disponibile con sei diversi tipi di motorizzazione. Il 35 (erede dell’apripista 33 uscito di produzione) è invece il più piccolo e recente della famiglia Seawalker, un natante di 9,99 metri (11,52 fuori tutto) maneggevole, veloce e divertente, in grado di ospitare fino a 10 persone e disponibile sia in versione entrobordo sia fuoribordo (la più gradita dagli americani). “Il nostro obiettivo – ha dichiarato il Ceo di Fiart Giancarlo Di Luggo – è crescere sul mercato americano, dove grazie alla recente collaborazione con l’importatore esclusivo Yacht Creators abbiamo già venduto quattro unità della gamma Seawalker.”
Pardo Yacht schiera l’intera gamma P38, P43, P50, l’Endurance 60 e il GT52, una flotta imponente di imbarcazioni walkaround in grado di rappresentare al meglio, nel 50° anniversario della fondazione del cantiere, i valori fondamentali di qualità, artigianalità e innovazione che hanno reso celebre nel mondo questo marchio nato con la vela e cresciuto con il motore.
Sul fronte dei battelli pneumatici il top del Made in Italy è rappresentato dall’Anvera 58, ammiraglia del cantiere LC di Misano Adriatico che definisce il suo gioiello “un concentrato della tecnologia made in Italy, combinazione di prestazioni, comfort ed eleganza senza pari”. Costruito facendo largo uso di carbonio, è un maxi-RIB lungo 17,50 metri fuori tutto e con un baglio massimo di 5,12 metri, in grado di assicurare prestazioni da offshore (50 nodi, grazie alla spinta di due motori entrobordo Man per complessivi 1700 cavalli), ma anche di contenere i consumi a 5,7 litri per miglio navigando alla velocità di crociera di 42 nodi. Tra i pregi, il grande spazio vivibile a bordo, con 23,4 metri quadri di beach area, terrazzini laterali apribili (aumentano la larghezza da 5,12 a 5,80 metri) e la possibilità di trasformare il prendisole in comode poltrone vista mare. In cabina sono molte le possibilità di personalizzazione in base alle richieste dell’armatore.