DUSSELDORF - Uno yacht sport-fly lungo poco più di 25 metri, con forme filanti impreziosite da imponenti ali laterali e un aerodinamico profilo del ponte sole; potente, veloce, ma anche bello, elegante e confortevole (offre persino un sistema che consente di sentire musica in acqua, facendo il bagno o in immersione) e, soprattutto, costruito in fibra di carbonio: insomma, il meglio dell’innovazione e dell’avanguardia estetica e progettuale. E’ questo, in rapida sintesi, il nuovo Pershing 8X, presentato in anteprima al Boot di Dusseldorf, dove ha recitato il ruolo di protagonista assoluto nella flotta esibita dal Gruppo Ferretti.
Lungo 83 piedi (25,55 metri) e largo 5,86, il Pershing 8X è frutto della collaborazione fra l’architetto Fulvio De Simoni, il dipartimento Engineering del Gruppo e il Comitato Strategico di Prodotto guidato da Piero Ferrari. Il quale ha messo in campo, una volta di più, la sua competenza in materia di lusso, hi-tech e prestazioni (le qualità essenziali di tutte le auto di Maranello) e, soprattutto, la sua personale passione per il marchio Pershing, che nella galassia di Ferretti Group occupa un posto speciale nella “classifica personale” del figlio di Enzo Ferrari.
Come per il predecessore 9X, anche il progetto del nuovo 8X è stato concepito con l’obiettivo di esaltare il miglior compromesso tra valori diversi, come la leggerezza e la solidità della costruzione (vedi la scelta del carbonio), la velocità (può superare i 48 nodi), ma anche la ricerca di volumi ampi e accoglienti, in funzione della qualità della vita a bordo.
Secondo le anticipazioni del cantiere, per gli armatori sarà un’”esperienza unica, divertente e accessibile stare ai comandi del nuovo yacht, anche alle alte velocità, senza il supporto di un comandante”. Quanto al comfort, viene assicurato che “sarà straordinario, grazie ai tanti vantaggi offerti dal nuovo sistema che integra il controllo della propulsione ai sistemi di manovra, navigazione e monitoraggio”. I test in acqua potranno confermare o smentire, ma visti i precedenti firmati Pershing non c’è motivo di dubitare.
Vediamo, in dettaglio, come è fatta la nuova imbarcazione del cantiere di Mondolfo. Salendo a bordo, a poppa si fa notare subito la “spiaggetta” che introduce al garage, dove possono trovare alloggio un jet-tender Williams Sportjet 345 e una moto d’acqua. Risalendo in pozzetto, domina una zona allestita con sun pad e, di fronte, dinette con divano e tavolino che, su richiesta, si abbassa elettricamente e può diventare una seconda area relax.
Sulla sinistra spicca la prima innovazione distintiva e caratterizzante di questo nuovo 8X: la scala di accesso al ponte sole è integrata nella tipica ala laterale Pershing, che diventa così un elemento funzionale oltre che estetico. Composta da scalini in acciaio verniciato nero rivestiti in teak, incorniciati da un montante in fibra di carbonio e due tientibene, questa nuova soluzione non solo evidenzia maggiore pulizia stilistica, ma soprattutto consente all’armatore di dedicare maggiore spazio alla vita conviviale non solo in pozzetto (22 metri quadri) ma anche sul ponte sole. A dritta troviamo il mobile grill e il lavello, mentre gavoni e vani storage sono posizionati su entrambe le murate.
A prua, una grande area è composta da un divano e un prendisole separati. A richiesta, la parte terminale del prendisole può essere trasformata in divano contrapposto, creando una dinette raccolta. Il ponte sole di circa 15 metri quadri, liberato dalla scala di risalita dal pozzetto, regala spazi generosi per il relax, grazie a un grande prendisole di 5 metri quadri contrapposto a un divano. Inutile dire che tutte le aree esterne possono essere protette da bimini e tendalini.
E veniamo alle aree interne. La porta vetrata di accesso al salone trasforma il ponte di coperta in un grande open space di circa 50 metri quadri. Il ponte principale, illuminato di luce naturale, è organizzato in tre ambienti separati: salotto, zona pranzo e plancia di comando. Il doppio accesso laterale - tramite due porte in corrispondenza della plancia - permette una corretta distribuzione dei flussi con separazione delle aree, offrendo all’armatore e ai suoi ospiti massima intimità e privacy.
In salotto, un grande divano a C con chaise longue è posto sulla murata di dritta; di fronte troviamo la Tv integrata nel mobile, che si apre con un meccanismo scorrevole e a rotazione. La zona pranzo prevede un tavolo per 8 persone e mobili bassi posizionati sulle due murate.
La plancia di comando è un capolavoro progettuale sorprendente per eleganza, tecnologia e sportività. Realizzata in co-design con Poltrona Frau e rivestita di pelle, è formata da tre sedili indipendenti, plancia integrata e un parabrezza privo di montanti, ancora più grande, realizzato con una innovativa tecnologia di tempra del vetro che libera completamente la visuale. Sopra la stazione di comando è installato un ampio tettuccio scorrevole in cristallo scuro, che accentua ancor più il carattere sportivo della barca.
A sinistra della plancia si accede al ponte inferiore, dove un corridoio centrale regola i flussi alle 4 cabine, dalla cabina armatoriale full beam a centro barca a quella Vip a estrema prua con bagno dedicato a sinistra. A destra c’è invece il bagno dedicato alle due cabine ospiti posizionate lungo il corridoio: sono entrambe doppie e con possibilità di avere un pullman bed. Degna di nota la cabina armatoriale, che raggiunge i 20 metri quadri di ampiezza ed è allestita con un grande letto centrale 180x200 cm, alle cui spalle, a sinistra, si trova la cabina armadio dedicata e, a destra, il bagno.
Questa configurazione è stata studiata per garantire maggiore isolamento acustico dalla sala macchine, distante 5 metri dalla zona ospiti. Una chaise longue a sinistra e beauty completano l’allestimento dell’ambiente, arricchito da diversi vani storage e una Tv di fronte al letto.
Sul ponte inferiore, a poppa, si trova la cucina, illuminata di luce naturale, cui si accede tramite una scalinata posta sulla murata di sinistra del ponte principale. Qui, per garantire maggiore privacy all’armatore e ai suoi ospiti, una porta scorrevole è in grado di isolarla completamente dai locali equipaggio, composti da una cabina singola e una doppia che condividono un bagno con doccia separata. I marinai possono accedervi direttamente attraverso una porta nel pozzetto, senza dover passare dalla cucina. In quest’area vi è anche l’accesso alla sala macchine.
Una novità assoluta è costituita dalla Music Hull, che permette l’ascolto di musica sott’acqua, durante le sessioni di immersione o mentre si fa il bagno. Si tratta di un nuovo modo di vivere il relax in mare, cullati dai suoni o dalle parole che preferiamo, “con una resa qualitativa – assicura il cantiere - mai raggiunta finora”. Sviluppata dal Dipartimento Engineering Ferretti Group in collaborazione con Videoworks, questa innovativa dotazione trasforma lo scafo stesso in uno speaker di diffusione del suono ad alta definizione. Secondo le informazioni fornite nello stand di Dusseldorf, Music Hull è gestito con il sistema d’infotainment VOTIS, che riunisce in un unico supporto i telecomandi dei dispositivi ed è espandibile al sistema di domotica in tutti gli ambienti, oltre a essere gestibile da smartphone e tablet di armatore e ospiti.
La motorizzazione standard del nuovo Pershing 8X è composta da una coppia di MTU 16V 2000 M96 con potenza di 2435 hp ciascuno, abbinati alla propulsione surface drive TopSystem con eliche di superficie. Secondo i dati preliminari del costruttore, così equipaggiata la barca raggiunge i 45 nodi di velocità massima e tiene un’andatura di crociera fino a 38 nodi. A richiesta è possibile installare però due MTU 16V 2000 M96L con potenza di 2638 hp, grazie ai quali il Pershing 8X può raggiungere e superare i 48 nodi, garantendo ben 41 nodi ad andatura di crociera (sempre secondo i dati preliminari forniti dal cantiere).
Tra le dotazioni hi-tech previste ci sarà una versione aggiornata del sistema EasySet, prodotto dell’esperienza raggiunta a bordo dei più recenti modelli Pershing, in grado di ottimizzare assetti e prestazioni in navigazione. All’interno dello stesso pacchetto è prevista anche un’innovativa funzionalità di joystick accoppiato al surface drive, che con le nuove caratteristiche e i vantaggi dell’easy handling, permettono una manovrabilità in porto e in acque ristrette che il cantiere definisce “a dir poco rivoluzionaria per una propulsione a eliche di superficie”. A tutto questo si aggiunge la nuova funzionalità DPS (Dynamic Positioning System), il sistema che permette di mantenere invariata la posizione della barca anche in condizioni di forte vento o corrente: una soluzione perfetta per la preparazione all’ormeggio o in attesa di fare rifornimento.
Il prezzo di questo ennesimo gioiello del Made in Italy nautico non è stato ancora comunicato, ma è presumibile che si aggirerà tra i 6 e i 7 milioni di euro (più tasse).