Gli interni del Riva Privée sulla Senna a Parigi

Il mito Riva approda a Parigi: sulla Senna un privée riservato a clienti e ammiratori del cantiere italiano

di Sergio Troise
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PARIGI - Gli esperti di marketing lo sanno bene: costruire e vendere prodotti di qualità è necessario ma non sufficiente. Il cliente non è mai di passaggio, dev’essere fidelizzato, coccolato, seguito, deve diventare una sorta di amico di famiglia, con il quale condividere esperienze d’ogni tipo, fino a renderlo partecipe della stessa promozione del marchio. I vertici dei grandi brand della moda, del design, dell’automotive, lo sanno bene. Valga per tutti l’esempio della Ferrari, che non vince un Mondiale di Formula 1 dal 2008 eppure continua a vendere senza problemi prodotti inarrivabili per la grandissima maggioranza degli abitanti del pianeta e ad alimentare una passione che va ben oltre la cerchia dei club di tifosi e collezionisti.

Nel mondo della nautica di lusso, ancor più circoscritto di quello delle supercar, ci sono voluti anni per adeguarsi a certi modelli di fidelizzazione, ma ormai anche i cantieri produttori di superyacht e megayacht hanno aggiornato le strategie di marketing. E dunque non più soltanto esposizioni nei saloni, sia pure i più prestigiosi del mondo, ma anche iniziative mirate a rafforzare il rapporto amichevole con i propri (facoltosissimi ed esigentissimi) clienti e, nondimeno, orientate a farsi conoscere (e apprezzare) da chi ancora non ti conosce.

Tra i più attivi, su questo versante della “bella vita” da condividere con clienti affezionati e sconosciuti da conquistare, si segnala sicuramente Riva, storico marchio di Sarnico da molti anni inglobato nel supergruppo Ferretti assieme ad altri big del settore. Dopo aver aperto Riva Lounges e Privée-Deck in luoghi di fascino come Venezia, Montecarlo, Formentera, Opatija, Mykonos, Palm Beach, è stata appena annunciata l’apertura di un nuovo Riva Privée a Parigi, la capitale più chic d’Europa.

L’iniziativa è condivisa in partnership con il Ristorante Splash di Port Van Gogh, sulla Senna: una location prestigiosa, dunque, perfettamente inserita nel progetto Riva Destination, nato per offrire ai possessori di yacht (ma non solo) esperienze uniche, luoghi ricercati, i cosiddetti “place to be”, all’insegna di classe ed eleganza senza tempo.

Secondo i vertici del cantiere “è questa una tappa imperdibile per chi è alla ricerca di un’esperienza esclusiva”. Il Riva Privée offre infatti agli ospiti dello Splash l’opportunità di visitare la capitale parigina risalendo il fiume, comodamente a bordo di un Aquariva Super, e di scoprire scorci di rara bellezza, in una delle città più romantiche del mondo.

Inutile dire che lo Splash di Port Van Gogh propone un ambiente unico, all’interno del quale il fascino bohemienne tipico dell’Ile de France sposa la classe e l’heritage Riva. In linea con il concept di tutte le location Riva, l’interior design richiama infatti lo stile e i dettagli degli iconici yacht e dei motoscafi in legno, come l’Ariston, il Tritone, l’Aquarama: dalle cuscinerie color acquamarina alle cromature, dai particolari in acciaio al mogano laccato dei tavoli, tutti griffati con logo Riva. All’esterno un’elegante beach area, sempre personalizzata dagli arredi Riva, offre il massimo relax, mentre sono all’insegna dell’eccellenza anche le proposte culinarie a cura dello chef Thomas Balland.


 

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Lunedì 13 Luglio 2020 - Ultimo aggiornamento: 14-07-2020 17:52 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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