BORGIA - Dopo l’anteprima al Salone di Genova dell’ottobre scorso e l’aggiudicazione del Design Innovation Award nella categoria “imbarcazioni a motore da 10 a 24 metri” è pronta a debuttare sul mercato la TT460, nuova ammiraglia di Invictus, il cantiere calabrese che da tempo ha saputo conquistarsi un posto di riguardo nell’elite della nautica italiana, sia pure evitando di cimentarsi su misure maxi. Stile, qualità, bellezza ed eleganza, del resto, possono rivelarsi tranquillamente valori eccelsi anche su imbarcazioni di dimensioni compatte se il design viene affidato a maestri del calibro di Christian Grande, abituale partner del brand guidato da Rosario Alcaro.
Il nuovo gioiello prodotto a Borgia (Catanzaro) è un entrobordo in configurazione walkround di 14,27x4,43 metri che richiama lo stile abituale della gamma Invictus, ma si distingue per la capacità di esaltare il mix tra sportività e comfort e per alcune soluzioni d’avanguardia in materia di personalizzazione e sfruttamento degli spazi. Basti dire, in proposito, che in coperta si può sfruttare anche la presenza di due terrazze abbattibili laterali e che gli interni garantiscono quattro posti letto, con una compartimentazione sottocoperta che prevede, a scelta dell’armatore, un open space con due letti unibili in matrimoniale a poppa, il living a prua e il bagno al centro, oppure ambienti separati da paratie, con una cabina a prua, una a poppa e il bagno sempre nella stessa posizione.
“Il mare non è solo il luogo per una vacanza o un incantevole sfondo per una fotografia, ma uno stile di vita” racconta un ispirato Christian Grande. E aggiunge: “Questa barca è nata dalla volontà di dare forma a quell’energia, all’emozione di una giornata a bordo, quando il tempo pare fermarsi e sembra di poter essere un tutt’uno con il sole e le onde. Tutto ciò senza rinunciare allo stile, a quella raffinatezza tutta italiana che aggiunge valore a qualunque esperienza”.
A caratterizzare il profilo della nuova ammiraglia di Invictus è il profilo caratterizzato non da forme spigolose e taglienti, ma morbide e sinuose, tese e pulite, con la prua rovescia tipica del brand e il tratto elegante del parabrezza, che trova continuità nell’hard-top in carbonio e che dà ulteriore slancio a tutto l’insieme.
La coperta, caratterizzata sull’intera lunghezza da un comodo camminamento perimetrale, accoglie a prua un ampio prendisole, dotato sul frontale di un sedile a scomparsa; a centro barca, grazie ai tavolini abbattibili, la dinette può fare spazio a un secondo prendisole, riparato dall’hard-top. Alla stessa altezza le murate possono essere dotate, come detto, di due terrazze laterali abbattibili, aumentando così lo spazio vivibile all’aria aperta e a contatto diretto col mare.
In particolare si nota un grande potenziale di fruibilità di tutte le aree del pozzetto, dove a ridosso del prendisole poppiero si trova la dinette con divani contrapposti al centro dei quali ci sono due tavoli unibili fra loro per poter imbandire un’unica tavola per 8 persone. Si fanno apprezzare – vale la pena sottolinearlo – le finiture molto curate, con scelte di materiali e colori originali. Se a ciò aggiungiamo le impunture sui materassi e le fibbie sui cuscini si avrà chiaro il quadro di un’eleganza esclusiva, curata nei minimi dettagli, simili a quelle di yacht di grandi dimensioni o di automobili di classe premium.
Gli stessi tavoli possono abbassarsi al livello delle sedute dei divani per creare un’altra area su cui sdraiarsi, magari per il relax all’ombra dell’hard-top. A seguire verso prua ci sono la cucina, la postazione di comando e il prendisole prodiero, tutti con la stessa larghezza per creare un’unica fila centrale, che lascia spazio ai due passavanti senza soluzione di continuità.
Caratteristica peculiare, mai vista su barche di queste dimensioni, è costituita dalla spiaggetta poppiera, che può essere dotata di un dispositivo idraulico di movimentazione per facilitare la risalita a bordo e la gestione del tender. Se non bastasse, la stessa plancetta può essere rivestita in teak, come pure tutto il ponte, in modo da elevare il tasso di qualità e d’eleganza percepibile a bordo.
Le possibilità di personalizzazione, del resto, rappresentano un plus irrinunciabile per Invictus. E in proposito lo stesso Christian Grande ha tenuto a ricordare che viene data agli armatori la possibilità di intervenire a proprio piacimento su vari fronti: dal colore degli esterni alla scelta dei materiali per gli arredi e le finiture interne. Quanto al layout è possibile scegliere tra la soluzione open space, con un letto matrimoniale trasformabile a poppa e un’area lounge a prua o, in alternativa, la realizzazione di paratie per la suddivisione degli spazi e un conseguente aumento della privacy.
La personalizzazione riguarda anche altri aspetti, come la scelta delle tappezzerie, selezionabili sfruttando le opportunità offerte dall’Atelier Invictus, che lascia al cliente la possibilità di configurare la barca in base ai propri gusti e alle proprie esigenze. L’Atelier, come ormai tradizione del cantiere, mette a disposizione degli armatori una rete di artigiani specializzati e fornitori altamente qualificati: in tal modo si viene accuditi fin dalle prime fasi dell’acquisto e guidati attraverso un vero e proprio laboratorio virtuale in cui si progetta la barca soffermandosi su materiali, vernici, arredi, dotazioni. La barca di serie diventa così custom, capace di esprimere la personalità, lo stile e i gusti dell’armatore.
“Su barche di queste dimensioni, attorno ai 45/46 piedi – tiene ad osservare Christian Grande – è difficile trovare soluzioni di questo livello. Abbiamo fatto le cose in modo che un armatore possa realizzare il suo gioiello, unico e inimitabile, e godersi la vita a bordo nel migliore dei modi”.
La motorizzazione del primo esemplare varato è affidata a due Volvo Penta D6 IPS 650, capaci di erogare una potenza di 480 hp ciascuno e di assicurare una velocità massima di 35,5 nodi (25 nodi l’andatura di crociera). Il serbatoio carburante ha una capienza di 1300 litri, quello dell’acqua 330, le persone imbarcabili sono 12. Il prezzo è stato fissato in 687.000 euro (IVA esclusa).