GOTEBORG - Era il 2004 quando nel mondo della nautica da diporto fece irruzione la motorizzazione Volvo Penta IPS (Inboard Performance System), un’autentica rivoluzione incentrata sulla propulsione rivolta in avanti, che ha portato straordinari benefici in materia di efficienza, accelerazione, velocità, autonomia, consumi. Ora, a distanza di quasi 20 anni, il colosso svedese si prepara a un’altra rivoluzionaria novità, destinata a yacht e imbarcazioni professionali di misura compresa tra 25 e 55 metri. Sono in corso test in mare e la messa a punto è in fase avanzata, anche se la commercializzazione è programmata per il 2025.
La qualità fondamentale della new entry è la flessibilità, ovvero la capacità del nuovo sistema Volvo Penta IPS di essere compatibile con una vasta gamma di fonti di energia, e di essere utilizzabile su imbarcazioni dislocanti, semiplananti e plananti, in grado di raggiungere velocità comprese tra i 12 e i 40 nodi. Tra i valori aggiunti, in casa Volvo tengono a sottolineare anche l’abbattimento delle vibrazioni e il contenimento della rumorosità fino al 50%. Insomma, il nuovo IPS si prefigura come un’altra svolta epocale, in linea con l’esigenza di adeguarsi alle esigenze della transizione energetica, e non solo.
Denominata IPS 40, la nuova trasmissione sarà alimentata da due motori D13 abbinati a un sistema di post-trattamento compatto per soddisfare i più recenti standard IMO Tier III, la normativa internazionale che regola la riduzione delle emissioni inquinanti nella nautica da diporto. Grazie a una nuova funzione basata sull'efficienza, il sistema può avviare e arrestare automaticamente i singoli motori in base alla potenza necessaria per ciascuna situazione, ottimizzando in tal modo il consumo di carburante e le ore di funzionamento del motore.
Nelle previsioni della Casa svedese sarà possibile risparmiare fino al 30% in termini di consumo di carburante ed emissioni rispetto a un’installazione tradizionale entrobordo. Grazie a una nuova funzione basata sull’efficienza, inoltre, il sistema può avviare e arrestare automaticamente i singoli motori in base alla potenza necessaria per ciascuna situazione, ottimizzando in tal modo il consumo di carburante e le ore di funzionamento del motore.
Ma la cosa più importante è la compatibilità con varie fonti di energia. La piattaforma è progettata infatti per accogliere diverse combinazioni energetiche, inclusi motori endotermici alimentati da combustibili rinnovabili, sistemi completamente elettrici o soluzioni ibride. Altro particolare importante, la nuova piattaforma professionale Volvo Penta IPS può essere installata come doppia, tripla o quadrupla, il che significa che ogni imbarcazione avrà da 4 a 8 fonti di alimentazione.
Per adeguare il nuovo pacchetto di propulsione è stato necessario riprogettare tutto, dal motore, al timone, all’elica. Per il propulsore, tecnologia a parte, si è puntato anche sulla riduzione delle dimensioni, in modo da poter utilizzare una sola sala macchine ridotta e, nel contempo, guadagnare spazio abitabile a bordo. Inoltre, viene assicurato che nuovi supporti antivibrazione e il sistema di scarico integrato contribuiscono a ridurre i livelli di rumorosità, offrendo - a quanto afferma il costruttore – un’eccezionale esperienza di comfort a bordo.
“La nostra passione, esperienza e storia di risultati comprovati con Volvo Penta IPS sono parte integrante del nostro continuo sviluppo tecnologico, con l’obiettivo di raggiungere nuove vette con questa nuova piattaforma professionale”, afferma Johan Inden, presidente del settore marittimo di Volvo. “Una nuova stella – aggiunge - sta emergendo nella nostra gamma, e non vediamo l’ora di offrire la nostra tipica esperienza dal timone all’elica a una classe di navi completamente nuova. Il nuovo IPS è progettato per migliorare i nostri elevati standard, con prestazioni, efficienza, flessibilità di livello mondiale, e un approccio che mette al primo posto le persone”.
E ancora: secondo il presidente Inden questa nuova piattaforma Volvo Penta IPS ha le stesse caratteristiche prestazionali che hanno fornito una soluzione premium per innumerevoli imbarcazioni e ora fornirà un’esperienza in acqua più fluida per i segmenti professionali e dei superyacht. “Ora – aggiunge il numero 1 di Volvo Penta - un gruppo completamente nuovo di armatori e professionisti della nautica può beneficiare del sistema più completamente integrato sul mercato, che porta davvero nuovi livelli di prestazioni, efficienza e affidabilità. Dal 2025 sarà possibile usufruire di una potente piattaforma in grado di fornire la migliore esperienza dal timone all’elica, e tutto ciò nel rispetto dell’ambiente marino”.