GENOVA - Tutto pronto per la 61ma edizione del Salone di Genova, unica rassegna fieristica dedicata alla nautica che non ha rinunciato all’edizione 2020, quando gli organizzatori della società I Saloni nautici, braccio operativo di Confindustria, sfidarono l’emergenza Covid e allestirono comunque l’esposizione. Complice anche il maltempo tutto si svolse con non poche complicazioni, ma alla fine è rimasta la soddisfazione di aver dato continuità a una tradizione consolidatasi in 60 anni, tanto che il presidente di Confindustria Nautica, Saverio Cecchi, ha potuto sbilanciarsi fino a dire che “noi italiani abbiamo vinto il campionato europeo del saloni nautici battendo Francia, Principato di Monaco, Spagna, Olanda e Germania”.
Nel segno della continuità ci si prepara ora ad inaugurare l’edizione numero 61, in programma dal 16 al 21 settembre. Gli spazi espositivi non saranno ancora al top delle potenzialità, in quanto verranno completati soltanto nel 2023 i lavori per il completamento del nuovo waterfront, ma sicuramente ci sono oggi condizioni ben diverse da quelle emergenziali imposte dal dilagare della pandemia. A dispetto dei cantieri che circondano l’area, lo spazio disponibile è comunque cresciuto, rispetto al 2020, del 14%, assicurando una superficie di 200mila metri quadri, di cui l’85% all’aperto.
Più di mille le barche e mille i brand presenti. Ci saranno tutti o quasi i grandi nomi della nautica mondiale e, soprattutto, torneranno ad esporre, dopo anni di assenza dal salone di casa, i vari Baglietto, Ferretti, Cranchi, Absolute, Arcadia, Sirena: tutti nomi di prestigio, che vanno ad aggiungersi ai fedelissimi di Genova come Sanlorenzo, Azimut-Benetti, Gruppo Fipa, Amer Yachts, Blugame, Pardo, Rio, Fiart, Sessa, più gli stranieri Princess e Sunseeker. Insomma, un autentico parterre de rois, al quale vanno aggiunti i cantieri della vela, i rappresentanti della cosiddetta “piccola nautica”, con gommoni e fuoribordo in prima linea, e gli accessoristi.
“E' un momento favorevole, il mercato è euforico, c’è da essere ottimisti per almeno altri due anni” ha detto la presidente della società organizzatrice Carla Demaria, sottolineando il ruolo del Salone di Genova come strumento strategico prioritario per il sostegno e lo sviluppo del business delle aziende del comparto. Aziende per la maggior parte in buona salute e, per quanto riguarda le italiane, capaci di imporsi ai massimi livelli sulla scena internazionale.
Ne è prova la valanga di premi ricevuti al recente Salone di Cannes da due dei principali esponenti della grande nautica italiana, vale a dire Azimut-Benetti e Ferretti Group. In occasione degli World Yachts Trophies, l’evento organizzato dall’editore francese SG Publications che ogni anno premia le migliori barche a motore tra i 13 e i 140 metri varate negli ultimi 12 mesi, sono stati assegnati sei riconoscimenti ai cantieri della famiglia Vitelli; quattro sono andati a Ferretti Group per i marchi Ferretti Yachts, Pershing, Custom Line e Wally.
Nel clima di euforia che anima la vigilia dell’apertura del Salone spiccano non solo le aspettative degli operatori e dei visitatori (+82% di biglietti venduti online) ma anche quelle della città di Genova, da sempre sottoposta a critiche per non offrire adeguata ospitalità in occasione di un evento tanto importante come il salone nautico. Andrea Razeto, vicepresidente di Confindustria Nautica, ha espresso però un certo compiacimento osservando che “la città dimostra sempre maggiore consapevolezza per quanto riguarda le potenzialità della nautica, le opportunità che il settore sa costruire e mettere in gioco”.
Il sindaco Bucci, da parte sua, si è sbilanciato fino a dire che “tutta la città sarà coinvolta, anche attraverso eventi collaterali. Grazie al salone, Genova è ancora una volta protagonista assoluta del mondo della nautica”. Guardando al futuro, il primo cittadino ha poi aggiunto: “Proprio nell’area del Salone stiamo investendo moltissimo, anche in termini di visione della città del futuro. Al completamento del waterfront di levante, nel 2023, il nostro salone sarà impareggiabile, ma già quest’anno andiamo con il vento in poppa con cantieri da tutto il mondo accorsi in massa per una edizione che già da mesi è sold out”.
Una sola nube (anzi tante…) offusca un po’ la vigilia del Salone: le previsioni segnalano pioggia per tutta la settimana, con punte intense che potrebbero provocare addirittura lo stato di allerta meteo. Da buoni marinai opportuno munirsi di cerate e… incrociare le dita.