MONACO - BMW si prepara ad entrare in un nuova era della connettività e dell’interfaccia uomo-macchina all’interno dell’automobile con l’Intelligent Personal Assistant, il sistema di assistenza vocale che troveremo all’interno delle nuove BMW a cominciare dalla nuova Serie 3.

Con la voce, dappertutto. Grazie all’Intelligent Personal Assistant, il guidatore potrà comandare, attingere informazioni e interagire con la propria vettura anche all’esterno, a distanza attraverso smartphone o da casa tramite un altoparlante intelligente. A regolare l’interazione sarà il profilo di identificazione BMW ID che sarà assegnato al cliente o all’utilizzatore. Come altri, accetterà istruzioni in linguaggio naturale per ottenere informazioni di tutti i tipi e impartire al sistema e alla vettura diversi tipi di comando attivandolo con un semplice “Hey BMW!”. A differenza di altri, gli si potrà però si potrà assegnare un nome aumentando così il tasso di confidenza. Il sistema permette di interagire con i più noti programmi di condivisione di documenti su cloud e di videoconferenza, ma sceglie pure la musica e l’illuminazione ideali in base ai gusti, allo stato d’animo del momento e alle richieste del guidatore.

Aggiornamento a casa. Il nuovo assistente sarà integrato nel nuovo sistema operativo di bordo BMW Operating System 7.0 e sarà incluso nell’optional Live Cockpit Professional. Sarà collegato all’Open Mobility Cloud di BMW, compatibile anche con gli altri sistemi di assistenza vocale intelligenti come Amazon Alexa e sarà in grado di migliorare le proprie capacità oltre che di aggiornarsi continuamente aumentando le proprie funzioni, se si sceglie il Connected Package Professional. L’Intelligent Personal Assistant sarà disponibile al lancio nel marzo 2019 in 23 lingue e altrettanti mercati, Italia compresa e, dopo la Serie 3 – che lo avrà incluso per 3 anni nella versione base – lo avranno la X5, la Z4 e la Serie 8 che potranno anche scaricarlo successivamente senza bisogno di passare dalla rete di assistenza.