
Bugatti, la nuova hypercar sarà ibrida. Costruita con Rimac verrà realizzata partendo da zero

Bugatti Chiron Profilée venduta a 10,8 milioni di dollari. È record per una vettura nuova in una vendita all’asta

Bugatti W16 Mistral rende omaggio al fascino del Giappone. Tappa a Tokyo del tour mondiale per l’hypercar da 1.600 cv

Bugatti Chiron Profilée, one-off da 380 km/h. Verrà battuta all’asta il 1° febbraio 2023 a Parigi

Silk-Faw, Regione “straccia accordo: niente hypercar in Emilia-Romagna. Revocati fondi per polo produttivo a Reggio

Isotta Fraschini, il ”mito” torna in pista con la LMH Tipo 6 Competizione. Tutto è pronto per partecipare al WEC 2023

La Ferrari Hypercar in pista a Monza prima di volare in USA per la 1000 km di Sebring
Il nuovo corso di Bugatti è con Rimac, azienda specializzata nella realizzazione di hypercar elettriche. Ma contrariamente a quanto si potrebbe pensare, in base a quanto riportato da Autoexpress dopo un incontro con Mate Rimac, la nuova sportiva del marchio francese sarà ibrida. Infatti, il costruttore della Nevera ha spiegato che la Bugatti del nuovo corso avrà una power unit ibrida, quindi vedrà ancora la presenza di un motore termico, perché Rimac stava già lavorando su un propulsore a combustione interna prima di intraprendere la via dell’elettrico puro. Con le consegne di Mistral e Bolide previste per il 2024, Bugatti dovrebbe abbandone il motore W16 da 8,0 litri con 4 turbocompressori. Presumibilmente dal 2025 dovrebbe debuttare la nuova vettura, che non avrà nulla in comune con quelle della produzione attuale, né con la Rimac Nevera. Prima che il brand di Molsheim su unisse con Rimac, l’intento era quello di realizzare una sportiva simile alla Ferrari Purosangue, completamente elettrica, ma dopo la fusione il progetto ha preso una piega diversa.
ACCEDI AL Leggo.it
oppure usa i dati del tuo account