Nissan Leaf diventa un Suv per la sua terza generazione. Potrebbero prendere ispirazione dal concept Chill-Out
Jeep, quattro concept al 58° Easter Safari. L’evento nello Utah vedrà le vetture impegnate fino al 31 marzo
Lexus anticipa il futuro con concept LF-ZC e LF-ZL. Prossimi step produzione con Gigacasting e sistema operativo Arene
TORINO - È nata A4810 Project by Ied, nuova concept car a idrogeno realizzata con Alpine, brand del Gruppo Renault. Risultato del progetto di tesi dei ventotto studenti del Master in Transportation Design dello Ied di Torino, A4810 Project by Ied è la nuova «super berlinette» del 2035. Per celebrare la sportività del marchio, lo spirito francese e il legame con le Alpi, Alpine ha chiesto agli studenti di progettare una supercar biposto ad alte prestazioni, dal punto di vista sportivo, ma anche ambientale. I giovani designer hanno lavorato in un processo creativo che ricalca le dinamiche di un centro stile, per sviluppare A4810 Project by Ied, omaggio ai modelli protagonisti delle gloriose competizioni sportive dagli anni Sessanta.
Il numero 4810 è l’altezza in metri del Monte Bianco, la vetta più alta e maestosa delle Alpi, tra Italia e Francia, tra Ied e Alpine, marchio che deve il suo nome proprio a quelle montagne e al piacere di guidare lungo le strade tortuose che le percorrono. A4810 Project by Ied (lunghezza 5091 mm, larghezza 2010 mm, altezza 1055 mm, interasse 2717 mm) è una supercar biposto, che presenta delle soluzioni aerodinamiche ispirate dalla Formula 1. «Anche quest’anno, attraverso il progetto più importante del loro percorso di studi, gli studenti del Master hanno fatto propri, in un contesto fertile e visionario, i concetti di skills transversality e di team working. Questi, elementi, che fanno parte del Dna Ied, li prepareranno ad affrontare le sfide del futuro del settore e costituiranno la base del loro successo professionale» spiega Paola Zini, direttore Ied Torino. «La collaborazione con l’Istituto Europeo di Design e i suoi studenti è stata una grande esperienza» sottolinea Antony Villain, Alpine Design Director.