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Ferrari 12Cilindri, grintosa e morbida. L'elegante signora ha una sinfonia per tutte le occasioni
«La Ferrari 12Cilindri incarna appieno la missione delle Ferrari V12 a motore anteriore e due posti in un connubio di eleganza, versatilità e prestazioni. Rappresenta la più recente evoluzione di questo linguaggio, tramandando un'eredità unica ed innalzandola verso nuovi standard di performance, comfort e design». E' quanto ha sottolineato Flavio Manzoni, Chief Design Officer di Ferrari, parlando con i giornalisti della sua ultima creazione, la Ferrari 12Cilindri. «Il progetto - ha detto Manzoni - ha riguardato una radicale trasformazione dei codici stilistici delle precedenti V12 Ferrari a motore centrale-anteriore. La vettura si allontana infatti nettamente dai linguaggi scultorei che caratterizzano, per esempio, la 812 Competizione per adottare un linguaggio più sofisticato ma al tempo stesso dotato di quel rigore formale necessario a ottenere un effetto di unitarietà stilistica.
La fiancata, molto pulita, si sviluppa a partire da una sezione a diedro e percorre tutta la vettura. Pur mantenendo un certo aspetto sensuale, tipicamente Ferrari - ha aggiunto - sulla Ferrari 12Cilindri i parafanghi sono trattati con grande precisione geometrica: le linee sono sempre frutto di intersezioni di volumi e c'è un approccio alla forma più funzionale che genera un effetto nient'affatto nostalgico. Il parafango posteriore - ha continuato Manzoni - è prominente, possente, ma anche perfettamente controllato dal punto di vista delle geometrie. Sul parafango anteriore il muscolo tende invece ad allungarsi leggermente, appoggiandosi sulla fiancata e accentuandone l'aspetto monolitico.
Il cofango anteriore si sviluppa su una superficie estremamente levigata, da cui emergono i volumi dei parafanghi». Discorso analogo per l'architettura del posteriore: anche in questo caso, a governarne lo stile è il rigore. «Quello della Ferrari 12Cilindri - ha sottolineato Manzoni - è uno specchio di poppa puro, ottenuto per sottrazione riducendo il volume dell'insieme. In coerenza con l'anteriore, i fanali sono incastonati all'interno di una lama che attraversa tutto il volume e a partire da essa si delinea il tema forse più caratteristico della Ferrari 12Cilindri. Al posto di uno spoiler posteriore tradizionale si è scelto di utilizzare due appendici attive che, integrate al lunotto, producono un effetto dal caratteristico tema a delta.
La percezione complessiva è di un insieme unitario che restituisce l'idea di un oggetto molto tecnologico». Sulla Ferrari 12Cilindri, inoltre, la realizzazione della vista posteriore ha dovuto tener conto del nuovo impianto di scarico, che introduce un catalizzatore ceramico affiancato al filtro antiparticolato, per omologare la vettura alle normative sulle emissioni più recenti quali EU6E, China6B e BIN50.