Una simulazione di freddo polare nella Weather Factory di Ford a Colonia

Ford svela la fabbrica del tempo: dall'Everest al Sahara in un attimo nella “Weather Factory”

di Mattia Eccheli
  • condividi l'articolo
  • 53

COLONIA – Dal campo base del monte Everest al deserto del Sahara in pochi istanti, cioè qualche passo. Fantascienza: certe volte perfino per gli sceneggiatori dei film. Ma non per Ford, che ha investito in Europa oltre 70 milioni di euro per realizzare quello che attualmente è il più avanzato centro di simulazione atmosferica dell'Ovale Blu, The Weather Factory. La costruzione della “fabbrica del tempo” era cominciata nel 2014 e da qualche tempo è pienamente operativa.

Ford ha aperto le porte delle 7 diverse “camere” ricavate in uno degli edifici dell'area che ospita il centro di sviluppo John Andrews, alle porte di Colonia, dove si trova il quartier generale dell'Ovale Blu nel Vecchio Continente, ad un ristretto numero di giornalisti. Nella struttura tedesca vengono testate le vetture per tutto il mondo dei segmenti B e C ed i veicoli commerciali. La nuova “fabbrica del tempo” sostituisce quella, ormai superata, realizzata negli anni Sessanta.

Sotto un unico tetto, Ford può simulare le condizioni più estreme del pianeta, almeno dal punto di vista automobilistico. L'obiettivo è naturalmente quello di riprodurre al chiuso in fase di sviluppo ed analizzare in modo scientifico situazioni anche più impegnative rispetto a quelle in cui potrebbe trovarsi realmente un veicolo. O, se necessario, anche cercare di analizzare l'origine di problemi non emersi durante la fase di sviluppo e test.

Quattro dei sette laboratori sono “multifunzione”, possono cioè ricreare artificialmente più condizioni “critiche” simultaneamente. Nelle diverse sale Ford può riprodurre sbalzi termici di quasi 100 gradi, fra +55° e -40°, un'altitudine di 5.200 metri, un'umidità del 95%, raffiche di vento fino a 250 km/h e condizioni atmosferiche come un sole cocente o paurose nevicate. Nel giro di pochi metri, è come se presso il centro John Andrews l'Ovale Blu ci fossero il luogo più caldo, freddo e umido del Vecchio Continente e la vetta più alta dell’Europa occidentale. La Waether Factory lavora su due turni, tra le 6 e le 22 per 6 giorni la settimana, con un team di una quindicina di ingegneri ed almeno il doppio di meccanici. 

  • condividi l'articolo
  • 53
Giovedì 17 Maggio 2018 - Ultimo aggiornamento: 18-05-2018 10:12 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti