Uno degli ostacoli superati dal Grenadier 4x4

Ineos Grenadier 4x4, tour dimostrativo con ostacoli artificiali “estremi” per evidenziarne le doti off-road

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CAMPODARSEGO - Grazie ai molteplici interessi del patron di Ineos il magnate britannico dell'industria chimica e dell'energia Jim Ratcliffe, primi fra tutti il ciclismo professionistico e la vela, il nuovo 4x4 'duro e puro' Grenadier si era già visto in più occasioni sulle strade di mezzo mondo, compresi le tappe al Giro d'Italia e al Tour de France. Ma ora, in funzione dell’apertura delle prenotazioni (ottobre 2021) e soprattutto dell’avvio delle consegne (estate 2022), la struttura italiana di Ineos Automotive - guidata da Stefano Gavioli - ha approfittato della presenza nel nostro Paese di alcuni veicoli di pre-serie per organizzare un evento dimostrativo capace di mostrare, senza trucchi o situazioni ‘esotiche’, le incredibili capacità di questo fuoristrada ‘senza compromessi’. Il tour europeo di Grenadier ha fatto tappa, a questo scopo, nel vasto impianto produttivo della Carraro, a Campodarsego (provincia di Padova), che è uno degli importanti fornitori di componentistica made in Italy per questo 4x4, affiancando Brembo per gli impianti frenanti e Frap per alcuni elementi delle sospensioni.

Alla Carraro è andato il contratto per la fornitura degli assali a ponte rigido, uno degli elementi di forza di questo fuoristrada dall’architettura tradizionale - appunto con telaio a longheroni, molle elicoidali a corsa lunga e ponti rigidi, connessi a un sistema meccanico di trazione integrale - e che, è stato dichiarato nel corso dell’evento, vale 420 milioni di euro su un arco temporale di 10 anni. Prima di partire per la Fiera Internazionale Fuoristrada di Viareggio dove sarà a disposizione del pubblico nel prossimo week end, Grenadier è stato presentato all’interno dell’headquarter Carraro ad una prima selezionata platea di ospiti, fra potenziali clienti, dealer del settore 4x4, stampa specializzata e responsabili degli acquisti di grandi aziende ed enti. A bordo dei veicoli è stato possibile, con i collaudatori Ineos al volante, affrontare una serie di impressionanti ostacoli naturali - tra cui un doppio piano inclinato con pendenza prossima al 100% - su cui Grenadier nelle varianti 3.0 turbodiesel e 3.0 benzina (motori di provenienza Bmw) ha mostrato la sua potenzialità nelle situazioni di off-road più severe.

L’evento di Campodarsego ha offerto anche l’occasione di scoprire e ‘saggiare’ gli interni del suv ‘duro e puro’ pensati e disegnati per essere pratici e funzionali. Si apprezzano i sedili Recaro con rivestimenti in materiale resistente all’acqua e antimacchia, che assicurano confort e sostegno ottimali anche in fuoristrada. E si ha la chiara impressione di trovarsi a bordo di un mezzo professionale osservando la plancia e i comandi. “Quando abbiamo iniziato a delineare gli interni del Grenadier - aveva dichiarato in una precedente occasione Toby Ecuyer, head of design di Ineos Automotive - abbiamo cercato ispirazione negli aerei, nelle imbarcazioni e persino nei trattori moderni, dove la funzionalità è una priorità: gli interruttori e i comandi più usati sono a portata di mano mentre quelli ausiliari si trovano in una posizione secondaria, ma sempre facilmente accessibili, anche da parte del passeggero”. Interruttori a leva e manopole nella console centrale e sul padiglione, per esempio, sono ben distanziati e protetti da razionamenti involontari.

Gli interruttori ausiliari sono integrati e pre-cablati per consentire il collegamento dei circuiti per verricelli, luci di lavoro e altri accessori. Si accede all’Infotainment tramite touch su uno schermo da 12,3 pollici o usando un selettore sul tunnel centrale. E l’integrazione di Apple CarPlay e Android Auto consente di avvalersi del sistema di navigazione dello smartphone, anche se per l’off-road è di gran lunga preferibile il sistema Pathfinder che permette dove non vi sono strade o percorsi tracciati di programmare, seguire e registrare l’itinerario attraverso waypoints, punti di passaggio definiti da longitudine, latitudine e altitudine. Il prezzo indicativo del 4x4 Grenadier parte da 60.500 euro (Iva inclusa). Alle versioni a 2 e 5 posti, seguiranno un pick-up e una variante a passo lungo.

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Giovedì 14 Ottobre 2021 - Ultimo aggiornamento: 17-10-2021 11:29 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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1 di 1 commenti presenti
2021-10-18 08:53:08
Fai più cose con un Suzuki jmmy del 1980