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All’Innovation Lab di Modena, centro avanzato di ricerca e sviluppo voluto a suo tempo da Sergio Marchionne, si lavora da tempo, con passione, costanza e competenza, all’evoluzione delle tecnologie più innovative, a volte intestardendosi alla ricerca di soluzioni apparentemente impossibili. Ma con grandi mezzi e strumentazioni avveniristiche, ingegneri e ricercatori riescono a centrare obiettivi apparentemente impossibili da raggiungere. Uno di questi è quello della rumorosità artificiale, ovvero la soluzione al problema del “maseratista nostalgico”, pronto a rispettare la necessità di adeguarsi alla motorizzazione elettrica, ma incapace di rinunciare alla… colonna sonora dei mitici motori modenesi, quelli che magari hanno rappresentato il leit motiv della propria gioventù, ai bordi di una pista o, per i più fortunati, al volante di Gran Turismo che hanno scritto la storia del marchio. Ebbene, la prova dello straordinario lavoro compiuto nell’Innovation Lab prima, e in fabbrica dopo, sta nella insospettabile rumorosità della Maserati GranCabrio Folgore. Basta schiacciare un pulsante e… da un tubo di scarico immaginario arriva un ruggito degno dei mitici V8 della tradizione Maserati! Un prodigio, o che cosa?
Ciò detto, è possibile, ovviamente, anche calarsi totalmente nella realtà dell’elettrico a emissioni e rumorosità zero, scegliendo di viaggiare nel silenzio assoluto, o magari optando per l’attivazione dell’impianto audio, studiato specificamente per la GranCabrio Folgore dalla Sonus Faber, che nel suo claim si autodefinisce “capace di creare esperienze sensoriali coinvolgenti”.
Ma al di là delle “colonne sonore” preferite, vale la pena sottolineare che la nuova Maserati è una Cabriolet 4 posti capace di regalare comunque emozione a chiunque abbia il privilegio di guidarla, o anche di lasciarsi trasportare. E poi, come la stragrande maggioranza delle auto che hanno scritto la storia del Tridente, anche la Folgore scoperta offre un elevato livello di personalizzazione: prima di tutto, è possibile scegliere tra cinque diversi colori della capote in tela, denominati Nero, Blue Marine, Titan Grey, Greige e Granata. Per i cerchi di lega da 20 e 21 pollici con pneumatici 265/35 e 295/30 sono previsti sei diversi stili e quattro finiture, di cui due con disegno ottimizzato aerodinamicamente e con coperture a bassa resistenza per migliorare l’autonomia. La carrozzeria, poi, è proposta in sei tinte denominate Bianco Astro, Nero Assoluto, Blu Modena, Verde Giada, Grigio Incognito e Grigio Maratea Matte, alle quali si affiancano 27 colori fuoriserie da abbinare a interni esclusivi attraverso i programmi Collezioni Corse, Futura e Bespoke.
Agli acquirenti della GranCabrio Folgore, inoltre, la Casa offre un’ampia serie di servizi dedicati per rendere pratico l’utilizzo del powertrain elettrico nella vita di tutti i giorni. L’infotainment MIA consente di pianificare i viaggi e le soste di ricarica attraverso il Charging Station Locator 2.0, che fornisce anche indicazioni su contatti, tariffe e collocazione delle stazioni; il DC Booster permette di utilizzare stazioni a 400 e 800 volt indistintamente, mentre il Battery Pre-Conditioning e il Cabin Pre-Conditioning ottimizzano il funzionamento del powertrain nelle fasi di ricarica. Sebbene sia stata ormai definita in tutti i dettagli, l’auto non è ancora disponibile: lo sarà nei primi mesi del 2025, al prezzo di 210.700 euro.