
Milano Design Week, non solo quattro ruote: imperversano anche i veicoli volanti
Dal punto di vista dell’automobile, la Milan Design Week 2025 si è rivelata una specie di… gran ballo delle debuttanti, viste le numerose e qualificate prime volte che l’hanno caratterizzata. A esordire sono stati sopratutto i marchi cinesi che non hanno voluto rinunciare a un appuntamento di risonanza internazionale per fornire – se mai ce ne fosse bisogno – un’ulteriore prova della determinazione con cui intendono farsi largo sul mercato italiano e più in generale europeo. Tre i debutti eccellenti, destinati ad aprire la strada – ne siamo convinti – ad altri aspiranti protagonisti nell’edizione del prossimo anno, cominciamo da Denza.
Il brand premium del gruppo Byd (marchio che nel nostro Paese ha già saputo conquistare clienti e simpatie) ha svelato in anteprima europea – con un allestimento dal titolo esplicito come “La tecnologia guida l’eleganza” – la Z9 GT che Byd considera un anticipatore tecnologico e che sarà il primo modello a sfidare i tradizionali big della sportività a batteria. Questa granturismo elettrica fluida ed elegante, di taglia generosa (5,18 metri di lunghezza), dispone di 966 cv erogati dai tre motori elettrici che la fanno muovere. Sviluppata sulla piattaforma modulare e-Platform 3.0 già impiegata per altri modelli del gruppo, promette di raggiungere i 100 km/h partendo da ferma in meno di 3 secondi, raggiungendo una velocità massima di 240 km orari.
Stesso numero di propulsori “alla spina”, ma una potenza leggermente inferiore (i cavalli sono soltanto – si fa per dire – 860) per la versione ibrida plug-in che ai tre motori elettrici affianca un 2.0 turbo a benzina da circa 200 cv, con la promessa di un’autonomia elettrica vicina ai 160 km. Persino fantasiosa, se vogliamo, la presenza di Xpeng, brand importato in Italia dalla ATflow che fa capo al gruppo Autotorino e decisamente orientato verso la mobilità del futuro – prossima in Cina, a scadenza più lunga in Europa – come ha dimostrato la mostra “Xpeng#Futuremobility” che all’Adi Design Museum ha esibito due significativi prodotti: la P7+, filante berlina elettrica interamente sviluppata grazie all’intelligenza artificiale, e soprattutto l’Aeroth X2, un veicolo elettrico volante (difficile definirlo automobile per l’assenza di ruote) a decollo verticale in grado di trasportare due persone alla velocità massima di 130 km orari con 35 minuti di autonomia.
Parlando di esordienti, non ci si riferisce solo al futuro, ma anche a chi ha portato per la prima volta a Milano passato carico di storia e di gloria. Parliamo della Lotus, che ha celebrato l’esordio nel corso di un evento condiviso con Pirelli, che nell’occasione ha presentato il set di pneumatici ad alta tecnologia creati apposta per la Emeya, la prima berlina Lotus. Per questa hypercar elettrica da 905 cv e 2,8 secondi nello 0-100 l’azienda italiana ha messo a punto quattro linee di pneumatici dedicati: P Zero E, P Zero R e P Zero come soluzioni estive, Winter Sottozero 3 per l’impiego invernale.