La Nissan Micra a Gpl

Micra Gpl, sempre più ecologica. La citycar Nissan ha emissioni e consumi ancora più contenuti

di Antonino Pane
  • condividi l'articolo

MILANO - Sempre più Micra. Si amplia l’offerta della di Nissan: ora Micra va anche a Gpl. Una versione che Nissan mette sul mercato in esclusiva per l’Italia. Micra Gpl si va ad aggiungere alle altre novità della gamma 2019. La prova della nuova Micra Gpl conferma le indicazioni fornite da Nissan: la motorizzazione con doppia alimentazione, benzina-Gpl, è ideale per coloro che desiderano coniugare piacere di guida, bassi costi di esercizio (grazie anche al ridotto numero di controlli specifici previsti) e praticità. Da non dimenticare, poi, che Micra Gpl è anche esentata dai blocchi del traffico e, quindi, si rivela utilissima quando si usa nei centri delle grandi città. Insomma i tecnici Nissan confermano che la proposta Gpl è la soluzione ideale quando si ha la necessità di utilizzare l’auto senza limitazioni e, soprattutto, quando si hanno percorrenze superiori alla media. Rilevante anche l’autonomia, grazie, appunto, alla doppia alimentazione. Combinando, infatti, le capacità dei serbatoi quello della benzina e quello del Gpl, Micra è infatti in grado di garantire un’autonomia di oltre mille chilometri (dati rilevati secondo il ciclo NEDC-BT).
 

 

Ma come nasce la decisione della doppia alimentazione per il mercato italiano? “Per Nissan l’interesse per questo tipo di alimentazione - dice Luisa Di Vita, general manager di Nissan Italia - è confermato dai dati di vendita del 2018. Il Gpl è infatti la terza alimentazione più scelta dai consumatori italiani e rappresenta il 9% del mercato privato. Una percentuale che sale al 14% (oltre 40.000 unità) se si prende in considerazione il segmento B puro, quello di Nissan Micra, appunto. Tale segmento, in contrazione nel 2018 rispetto all’anno precedente, ha registrato un calo nella richiesta di diesel - sottolinea De Vito - a vantaggio del benzina e delle alimentazioni alternative”. E veniamo al motore. Per la Micra Gpl, Nissan ha scelto il 3 cilindri benzina turbo IG-T da 0,9 litri e 90 cavalli, al quale è abbinato un cambio manuale a 5 rapporti. Si tratta di un motore che, grazie al turbo a bassa inerzia, offre un’elevata reattività già dai bassi regimi, garantendo un’erogazione della potenza fluida e costante. E proprio l’erogazione è una sorpresa piacevole: la nuova Micra Gpl riparte con decisione quando si pigia il piede sul pedale dell’acceleratore. Una sensazione confermata anche dalla prova in pista: all’uscita delle variante sulla pista Aci di Arese, Micra Gpl ha dimostrato di dare più di quanto ti aspetti.

Per l’impianto Gpl Nissan ha collaborato con Brc Gas Equipment. L’impianto è stato sviluppato e prodotto appositamente per Micra. Brc Gas Equipment cura anche l’installazione e la messa a punto. Va sottolineato a questo punto che la prova di Micra Gpl ha confermato che la doppia alimentazione consente al guidatore di godere di tutti i vantaggi dell’alimentazione Gpl, senza rinunciare alle prestazioni, all’efficienza e all’affidabilità. I tecnici hanno messo a punto, infatti, un sistema elettronico che esegue un continuo e minuzioso controllo del funzionamento dell’impianto. Tutti i principali parametri sono analizzati continuamente e questo garantisce un comportamento ottimale del motore in ogni condizione di marcia. Nissan mette in evidenza che l’impianto adottato vanta un’iniezione di tipo sequenziale fasata in fase gassosa che, dosando con precisione la quantità di Gpl da iniettare, soddisfa la specifica necessità richiesta. Insomma è il tipo di andamento che richiede il gas necessario per permette di ottimizzare l’efficienza del motore e ridurre le emissioni. Da sottolineare, poi, la scelta di dotare l’auto di un pratico commutatore di alimentazione. È dotato di specifici indicatori a Led che mostrano la quantità di Gpl presente e il tipo di carburante che si sta utilizzando in quel momento.

Particolarmente comoda, poi, la soluzione ideata per confermare la scelta dell’alimentazione. Il sistema memorizza, infatti, il tipo di alimentazione utilizzato prima di arrestare il motore e lo reimposta automaticamente al nuovo avvio. Nel caso in cui il motore venga spento in modalità Gpl, il riavvio evidentemente avviene in modalità benzina, per poi passare automaticamente al Gpl una volta raggiunta la temperatura d’esercizio ottimale. E tutto questo viene opportunamente segnalato. Un richiamo sonoro avverte, infatti, il guidatore dell’avvenuto cambio di alimentazione. Il serbatoio di Gpl somiglia nella forma alla ruota di scorta. Questa è stata una necessità. Il serbatoio, infatti, è posizionato proprio nell’alloggiamento della ruota di scorta in modo da non ridurre la capienza del vano portabagagli. Il serbatoio Gpl ha una capacità di 42 litri (33,6 litri effettivi). Con la Micra Gpl viene fornito di serie anche il riduttore necessario per collegare la presa di carica del serbatoio (posta immediatamente sotto al bocchettone della benzina) con l’erogatore. La Nissan propone Micra Gpl nei tre classici allestimenti di gamma Micra: Start, Plus e Max. I prezzi partono da 16.450 euro Iva inclusa.
 

  • condividi l'articolo
Lunedì 3 Giugno 2019 - Ultimo aggiornamento: 11:58 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti