Prendi il motore 1.2 tre cilindri a benzina sovralimentato con un turbocompressore che porta la potenza a 150 cv, affiancagli tre motori elettrici, uno sull’avantreno, uno al retrotreno, e un altro del tipo HSG (High-Voltage Starter Generator) con potenza di 34 cv (necessario per l’avviamento del motore termico, per azionare il cambio e contribuire a ricaricare la batteria) et voilà, ecco la versione sportiva della Renault Rafale: denominata Esprit Alpine, è un SUV-Coupé da 300 cv, in grado di assicurare alte prestazioni e un comportamento dinamico stimolante, favorito anche dal sistema 4Control Advanced, ovvero dalla trazione integrale sempre attiva, e dal plus delle ruote posteriori sterzanti, autentico valore aggiunto utile all’ottimizzazione del comportamento dinamico.

Se non bastasse, nell’allestimento superiore, denominato Atelier Alpine, questa versione sportiva del SUV-Coupé francese è dotata anche di settaggi specifici del telaio e di tre modalità di guida (Comfort, Dynamic e Sport), nonché di sospensioni attive. In questo caso il telaio è stato ottimizzato dagli ingegneri dell’Alpine con lo sviluppo di componenti specifici (ammortizzatori, molle, tamponi di fine corsa, barre stabilizzatrici anteriori e posteriori e ruote da 21 pollici) e, come detto, con una messa a punto specifica degli ammortizzatori attivi a controllo elettronico.

La firma Alpine si può notare anche nell’elaborazione di modalità di guida specifiche e nella nuova calibrazione delle centraline per gestire servosterzo, frenata, controllo di stabilità e traiettoria. Insomma, si tratta di una vera e propria auto sportiva, destinata ad entusiasmare gli amanti delle alte prestazioni che però non vogliono rinunciare a spazio e comfort.

Il suo carattere sarà riconoscibile al primo impatto, per alcuni dettagli ben visibili, come i cerchi in lega da 21 pollici e lo spoiler posteriore con colore a contrasto rispetto alla carrozzeria, verniciata in una tinta blu (tipica delle Alpine) denominata Blu Deepsky Satinato. La firma Alpine si può notare anche nell’elaborazione di modalità di guida specifiche e nella nuova calibrazione delle centraline per gestire frenata, controllo di stabilità e traiettoria, servosterzo. Interessante notare che la trasmissione multimodale prevede due rapporti per il motore elettrico principale e 4 rapporti per il motore termico, per un totale di 15 possibili abbinamenti.

La notevole capacità della batteria ricaricabile da 22 kWh della motorizzazione E-Tech da 300 cv offre un’autonomia fino a 100 km in modalità 100% elettrica. Il powertrain ha differenti modalità di funzionamento: ibrida, elettrica ed E-save, per utilizzare il motore 1.200 a benzina fin dall’avvio e caricare la batteria fino al 25% della sua capacità, così da arrivare in città con autonomia sufficiente per girare spinti unicamente dai motori elettrici.

Il sistema che muove la Renault Rafale più potente della gamma permette di passare da 0 a 100 km/h in 6,4 secondi, 2,5 in meno rispetto alla versione da 200 cv; ci vogliono invece 2 ore e 10 minuti per ricaricare la batteria dallo 0 all’80% della capacità con il caricatore di bordo da 7,4 kW, mentre per arrivare al 100% il tempo richiesto è di 2 ore e 55 minuti. Secondo i dati dichiarati dalla Casa, con batteria completamente carica e pieno di benzina, l’autonomia massima è di 1.000 km circa.