La nuova Suzuki S-Cross si fa apprezzare, oltre che per la tecnologia full hybrid che abbatte consumi ed emissioni, anche per alcune dotazioni di serie che per molti aspetti rendono l’auto degna di misurarsi con la concorrenza più qualificata (in particolare nell’allestimento top di gamma Starview utilizzato per il lancio commerciale). Non mancano gli ormai irrinunciabili fari full led e i cerchi in lega (17 pollici) mentre si segnalano come valori aggiunti il tetto panoramico e la telecamera a 360°. L’abitabilità è buona per 4 persone (discreta per 5) e si fanno apprezzare lo schienale regolabile delle sedute posteriori e i sedili anteriori riscaldabili. Non manca il condizionatore automatico, ma ci si è dimenticati di sistemare due bocchette d’aerazione anche per i passeggeri seduti dietro.

La plancia accoglie il sistema multimediale con schermo da 9,8 pollici che offre il navigatore e la connettività per gli smartphone (wireless solo per Apple). Ciò detto, sorprendono la mancanza di una seconda presa Usb e della piattaforma di ricarica wireless. Per la gioia dei tradizionalisti non sono stati del tutto eliminati i tasti fisici, ma a dire il vero il volante sembra un po’ troppo affollato.

Il vero valore aggiunto del nuovo Suv giapponese è l’efficienza della tecnologia full hybrid, che contribuisce ad abbattere consumi ed emissioni, consentendo percorrenze vicine ai 18 km/litro in città e qualcosina meglio su percorsi extraurbani (meno bene, come tutte le full hybrid, in autostrada, dove i consumi si attestano attorno ai 16/17 km/litro).

Apprezzabile il lavoro fatto sulla sicurezza, garantita dai dispositivi per l’assistenza alla guida: non mancano sistemi come il regolatore di velocità attivo, il riconoscimento dei segnali stradali, la vigilanza sul grado d’attenzione del guidatore, la frenata automatica d’emergenza, l’avviso angoli bui, il mantenimento automatico nella corsia di marcia, il monitoraggio del traffico posteriore. Tra gli accorgimenti adottati per scongiurare incidenti provocati dalla distrazione si fa apprezzare, tra l’altro, il “beep” che suona ogni qualvolta ci si avvicini a uno stop. Da non trascurare, infine, la disponibilità di tre modalità di gestione della guida (Auto, Sport e Snow), cui si somma la funzione Lock, che consente di disporre della massima motricità anche sui fondi più difficili, come la neve (si disinserisce automaticamente oltre i 60 km/h).