LONDRA - In occasione dell’evento Tech Fest dedicato alla mobilità del futuro, i marchi Jaguar e Land Rover hanno annunciato che a partire dal 2020 lanceranno sul mercato versioni elettriche di tutti i modelli in gamma. Entro tre anni, dunque, tutte le novità dei due brand verranno commercializzate anche nelle varianti totalmente elettriche, ibride plug-in e semi ibride.
 

La prima tappa di questo percorso si chiama Jaguar I-Pace, primo Suv a zero emissioni ad alte prestazioni atteso nel 2018. Si tratta di un progetto nato da zero, dal cosiddetto “foglio bianco”, presentato prima a Los Angeles e poi al Salone di Ginevra a marzo. Lungo 4,68 metri (due cm in meno della F-Pace), l’I-Pace ha un passo di 2,99 metri ed offre un abitacolo estremamente spazioso: l’assenza del tunnel centrale e del motore termico hanno permesso una gestione dello spazio ottimale (solo il bagagliaio ha una capienza di 530 litri).

È spinto da due motori a magneti permanenti (la batteria da 90 kWh è posta sotto l’abitacolo), uno per ogni assale, per una potenza complessiva di 400 cv. «A partire dal 2020, i nuovi modelli Jaguar Land Rover avranno versioni elettrificate offrendo ai nostri clienti una possibilità di scelta ancora più ampia. Introdurremo nella gamma una serie di prodotti elettrificati che comprenderanno versioni totalmente elettriche, ibride plug-in e semi ibride. La Jaguar I-PACE, il nostro primo SUV completamente elettrico ad alte prestazioni, sarà in vendita il prossimo anno», ha dichiarato Ralf Speth, Chief Executive Officer di Jaguar Land Rover.

Il prototipo Future-Type, che vedremo tra qualche giorno a Francoforte, si spinge ancora oltre. Esprime, infatti, la visione del marchio Jaguar della mobilità del futuro a partire dal 2040, preannunciando il modo di viaggiare di domani, in cui le auto saranno sempre connesse e potranno essere condivise piuttosto che possedute. Il cuore di questo concept è Sayer, il volante intelligente che prende nome dal designer della E-Type, Malcolm Sayer, che non si limiterà a stare solo all’interno della vettura, bensì vivrà in casa con il proprio “conducente”.

Sarà il primo volante a comando vocale capace di rispondere alle domande dell’utente, di connettersi agli organi d’informazione, di organizzare un viaggio e di scegliere il tipo di intrattenimento. E non solo. Sayer sarà anche in grado di sapere in tempo reale cosa c’è nel frigo dell’utente e di ordinare una pizza o addirittura fare shopping. Infine, per guardare al futuro senza perdere di vista le origini, Jaguar ha pensato alla E-type Zero, la versione moderna a zero emissioni della Roadster Series 1.5 del 1968. È equipaggiata con un innovativo propulsore elettrico da 300 cv di potenza massima che le consente di accelerare fino a 100 km/h in soli 5,5 secondi. La vettura è stata realizzata da Jaguar Land Rover Classic nel nuovo centro “Classic Works” nella contea di Warwickshire, nel Regno Unito.