Si chiama “WeHybrid” l’iniziativa Toyota-Lexus finalizzata a fare di ogni cliente un protagonista della mobilità sostenibile, integrandolo in un ecosistema complesso, articolato su otto pilastri: assicurazione, servizio, credito, guida alla mobilità sostenibile, gare tra gli aderenti, una sfida individuale riservata ai primi clienti che acquistano una vettura nel relativo periodo di lancio, un programma di formazione e un modo per risparmiare da subito sui costi dell’auto.
Un panorama così coinvolgente e impegnativo non può prescindere da una strategia di comunicazione originale e concreta incentrata per esempio sul progetto “Aria a Colori” organizzato dalla filiale italiana del gigante nipponico, già portato al debutto a Milano, Salerno, Bari e Arezzo e aperto anche agli interventi culturali.
Categoria alla quale si iscrive il murales “Trasmission”, frutto della collaborazione con Retake Fts, progettato dall’artista Amalia Tucci e appena inaugurato in viale Giustiniano Imperatore, nel sottopasso della Metro San Paolo e finalizzato tra l’altro non solo a rendere più gradevole l’aspetto di uno snodo cruciale del trasporto locale capitolino, ma anche a offrire un esempio di arredo urbano sostenibile.
È infatti realizzato con speciali vernici fotocatalitiche capaci di assorbire lo smog e di neutralizzare sostanze nocive come gli ossidi di azoto: il risultato è che 100 metro quadrati di murales offrono benefici ambientali paragonabili a quelli di un’analoga superficie di bosco.
L’idea di realizzare questa opera d’arte è nata dall’impegno dei clienti Toyota coinvolti nell’amichevole “WeHybrid Race” che li ha stimolati a percorrere in modalità elettrica il maggior numero possibile di chilometri, sfruttando al meglio le tecnologie Full e Plug-in Hybrid su cui si basa la strategia green del gruppo giapponese e beneficiando di vantaggi concreti – per esempio la riduzione dei costi di assicurazione e manutenzione – proporzionati alle distanze percorse in assenza di emissioni.