
Ucraina, Mercedes valuta alternative per alimentare impianti. Possibile ricorso a butano e propano per rimpiazzare il metano

Rétromobile 2025, con le aste dei “gioielli” a 4 ruote superati 110 milioni. Sul podio due Ferrari ed una Mercedes

Rétromobile, Mercedes Benz Classic protagonista tra sportività, lusso e canto lirico

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STOCCARDA - Mercedes sta valutando l’utilizzo di combustibili alternativi al metano per far funzionare i propri impianti di verniciatura, tra le componenti più energivore del ciclo di lavorazione dell’ auto. Lo scrive l’agenzia Bloomberg indicando che per far fronte alla possibile carenza di gas naturale a seguito dell’invasione russa dell’Ucraina il Gruppo sta mettendo le mani avanti. «Tutti lo stanno facendo» commenta il responsabile approvvigionamenti e acquisti del Gruppo Joerg Burzer in risposta alla domanda se il butano e il propano, gas derivati dal petrolio, siano tra le opzioni. «L’industria dell’ auto - aggiunge Burzer - ha bisogno di gas per alimentare gli impianti di verniciatura e ci stiamo ovviamente pensando soprattutto in caso di problemi futuri».